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15 luglio- I Giardini della Paura ‘Duri a morire’ prendono vita all’Astra


Contro ogni previsione, puntuali come un orologio a cucù rotto che segna la mezzanotte, I Giardini della Paura riprendono vita.

La 21a edizione, organizzata dal Comune di Parma (Assessorato alla Cultura-Ufficio Cinema) nell’ambito di Parma Capitale della Cultura 2020-21 con il contributo di Emilia Romagna Film Commission, sarà, per comprensibili ragioni, un’edizione particolare e storica allo stesso tempo, che sposterà la sua sede abituale dai Giardini di San Paolo all’Arena estiva del cinema Astra: un modo per garantire la dovuta sicurezza agli spettatori ma anche un messaggio importante per ribadire che Parma e il cinema non si lasciano sconfiggere dalle difficoltà degli ultimi mesi e, come recita il sottotitolo, sono “duri a morire”.

“Dal 15 luglio sette terrificanti serate che vanno dall’home thriller, inedito, realizzato durante il lockdown al peggior film del mondo, riprendono il tema della paura appartenuto al periodo dell’epidemia, sdrammatizzandola anche con il ghigno malefico delle mascherine che saranno distribuite al pubblico” racconta Matteo Barbacini dell’Ufficio Cinema del Comune di Parma curatore e anima storica dell’iniziativa.

Dopo i fasti dei primi vent’anni, celebrati l’anno scorso, appunto con Dario Argento nella magnifica cornice del Teatro Regio, c’è ancora voglia di festeggiare con questa XX+I edizione che riflette sul cinema e i suoi anniversari: dal 15 luglio al 26 agosto, ogni mercoledì alle 21.30 con ingresso libero (tramite prenotazione obbligatoria), una serie di appuntamenti si trasformeranno in vere e proprie feste di compleanno.

Questo strano 2020 ci permette di riflettere sul cinema della paura e su quei film che in un modo o nell’altro ne hanno fatto la storia: la scelta è caduta su titoli degli anni “0” a partire dal 1960, uno per decennio, per scoprire e riscoprire quel percorso che ha portato alla nascita del moderno cinema dell’orrore.

“Volutamente abbiamo mantenuto un claim che ribadisca il 20+1 della Capitale Italiana della Cultura, pur cambiando sede, i Giardini della Paura si conferma un evento peculiare ed unico nel panorama di proposte nazionali che negli anni ha confermato la sua attrattività a livello regionale” ha sottolineato l’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra durante la presentazione della nuova rassegna

A fare da maestro di cerimonie, mercoledì 15 luglio, sarà l’alfiere del nuovo cinema dell’orrore, Federico Zampaglione, che nel 2010 con Shadow ha dimostrato come fosse ancora possibile trattare il genere in Italia a un livello internazionale.

Non solo: Zampaglione a modo suo ha voluto, durante il periodo di lockdown, dare un messaggio di speranza ancora più forte, producendo, dirigendo e montando due corti, Bianca e Bianca – Fase 2, interpretati dalla figlia undicenne Linda e dalla compagna, che verranno presentati per la prima volta su grande schermo ai Giardini della Paura, in compagnia del regista e di una delle protagoniste, l’attrice e futura moglie Giglia Marra.

Zampaglione riceverà in questa occasione il premio “King of Horror” dei Giardini della Paura, disegnato e modellato in 3D da Alessandro Canu, Andrea Bazzini e Davide Quagliarini.

Uno sguardo al programma: dopo la serata dedicata al frontman dei Tiromancino con i due corti Bianca e il lungometraggio Shadow, si prosegue il 22/7 con una prima visione per il grande schermo: Muori papa’… Muori! sorprendente debutto del regista e sceneggiatore russo Kirill Sokolov che esordisce nel lungometraggio con un’ipercinetica dark comedy, imperdibile novità del momento.

Il 29/7 si torna alle atmosfere classiche della rassegna con il cult Il rosso segno della follia di Mario Bava (1970) opera surrealista ricca di invenzioni visive e di umorismo nero, tra le migliori di Bava di cui quest’anno ricorrono i 40 anni dalla scomparsa. Il 5/8 è la volta del capolavoro di Stanley Kubrick Shining (1980) nella versione estesa, rimasterizzata in 4K, presentata a Cannes 2019 e supervisionata da Leon Vitali, il suo assistente personale, e dall’amico Steven Spielberg, con 24 minuti aggiuntivi rispetto all’originale.

Nei giorni di Ferragosto tanto divertimento con due film grotteschi e irriverenti: il 12/8 Troll 2 di Claudio Fragasso (1990) il peggior film della storia, vero fenomeno planetario, e il 19/8 Citizen Toxie-The Toxic Avenger 4, definitivo episodio di una saga trash e dissacrante firmata dal patron della Troma, Lloyd Kauffman.

Per chiudere (26/8), una pietra miliare del thriller voyeristico: L’occhio che uccide di Michael Powell (1960), prototipo del filone “serial killer” in pellicola.

A causa della disponibilità limitata del numero di posti, l’accesso alle proiezioni sarà consentito con prenotazione obbligatoria, di settimana in settimana, a partire da ogni giovedì mattina per il mercoledì successivo, con le seguenti modalità: – collegandosi alla web app del Comune di Parma, all’indirizzo https://www.comune.parma.it/prenota

– inviando sms o whatsapp al n. 3662376453

attendendo sempre la conferma dei posti prenotati.

Le prenotazioni per il 15/7 saranno aperte sabato 11/7 alle h 12.

L’ingresso è sempre vietato ai minori di anni 18 e la visione dei film sconsigliata ad un pubblico impressionabile.

In caso di maltempo le proiezioni si svolgeranno nella sala al chiuso.

Info: Ufficio Cinema 0521031035 www.facebook.com/giardinidellapaura

Si ringraziano Midnight Factory, Nocturno e HODTV.NET piattaforma streaming horror/thriller che ha acquisito in esclusiva e unito in un unico mediometraggio i due corti Bianca di Federico Zampaglione.

I GIARDINI DELLA PAURA – 21° edizione

Duri a morire

15 luglio – 26 agosto 2020, ogni mercoledì notte, h 21.30

Cinema Astra arena estiva, Parma – Ingresso libero

15 luglio

BIANCA – Fase 1 e 2 (Italia 2020, 26’)

a seguire

SHADOW di Federico Zampaglione (Italia, 2010, 80’)

Saranno presenti il regista Federico Zampaglione e l’attrice Giglia Marra

22 luglio

MUORI PAPA’… MUORI! di Kirill Sokolov (Why Don’t You Just Die! Russia 2020, 99’)

PRIMA VISIONE

29 luglio

IL ROSSO SEGNO DELLA FOLLIA di Mario Bava (Italia/Spagna 1970, 88’)

5 agosto

SHINING – Extended edition di Stanley Kubrick (The Shining, GB/USA 1980, 144’)

12 agosto

TROLL 2 di Claudio Fragasso (Italia/USA 1990, 94’)

19 agosto

CITIZEN TOXIE: THE TOXIC AVENGER 4 di LLoyd Kaufman (USA 2000, 108’)

26 AGOSTO

L’OCCHIO CHE UCCIDE di Michael Powell (Peeping Tom, GB, 1960, 101’)

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