Il Caffè Quotidiano Quotidiano online completamente freepress
Il 10 giugno 2020 è ricorso l’80° anniversario dell’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale (10 giugno 1940), per questa occasione l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma, insieme a Comune di Parma, Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma e Fondazione Cariparma, hanno promosso la realizzazione di un portale digitale di public history e alta divulgazione con l’intenzione di raccogliere nel corso del triennio 2020-23 documenti, dati, immagini, produzione didattica, testi storici, testimonianze e ricerche originali, inedite e pre-esistenti, partendo dal posseduto e da ciò che l’Istituto riuscirà a produrre nel corso del triennio.
Il nuovo portale è stato realizzato in ricordo di Mattia Tondelli, il ricercatore e collaboratore di ISREC prematuramente scomparso nel 2011 sulle Alpi Francesi.
A partire dal 2023 il progetto intende documentare e raccontare i venti mesi dell’occupazione tedesca e la lotta di Liberazione a Parma e nel parmense.
Sono intervenuti alla presentazione Michele Guerra, assessore alla Cultura del Comune di Parma, Luigi Amore, direttore generale Fondazione Cariparma, Gianpaolo Cantoni in rappresentanza della Provincia di Parma, Carmen Motta, presidente ISREC Parma, Marco Minardi, direttore ISREC Parma e Domenico Vitale, ISREC Parma.
“Parma in tempo di guerra, 1940-1945” è un progetto digitale della durata complessiva di cinque anni, che prevede la realizzazione di un portale strutturato in quattro siti tematici distinti: “Soldati e prigionieri di guerra (1940-45)”; “Militari di Parma sui fronti di guerra (1940-1943)”; “La guerra a Parma (1940-45)”; “Guerra e Resistenza nel parmense (1943-45)”.
Soldati e prigionieri di guerra, 1940-1945 – primo sito, con il contributo di Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna e Fondazione Cariparma.
Il primo sito a diventare di pubblica fruizione, documenterà l’esperienza dei militari di Parma nei campi di prigionia alleati, partendo dal fondo archivistico dell’Associazione nazionale reduci dalla prigionia, sezione di Parma, conservato nell’archivio Isrec.
Oltre 3.000 schede personali che consentiranno di ricostruire il profilo di ogni singolo prigioniero (anagrafica, titolo di studio, professione ecc.), il luogo o la battaglia in cui è stato catturato, la durata della prigionia e il campo o i campi di internamento. Un terzo circa delle schede personali, inoltre, conserva con sé documenti personali del prigioniero: un preziosissimo patrimonio, costituito in gran parte da lettere e cartoline nel numero di oltre un migliaio, inviate e ricevute dai/nei campi di internamento.
Attraverso questi documenti è possibile raccontare i sentimenti, la quotidianità e alcuni aneddoti dell’esperienza di prigionia dei soldati parmensi. La documentazione e le storie narrate andranno ad aggiungersi ai contenuti già presenti nel portale-banche dati, “Parma ‘900” (http://database.istitutostoricoparma.it/).
Il portale digitale di public history sui militari e i prigionieri di guerra di Parma, accompagnato da eventi pubblici per la cittadinanza ma anche da laboratori destinati alle scuole, potrebbe rappresentare un’importante strumento di valorizzazione di questo e di altri patrimoni documentari esistenti.
Il portale conterrà, oltre alle schede dei prigionieri, schede di approfondimento di carattere generale e particolare sull’esperienza della prigionia, con focus specifici sui dati che riguardano Parma; mappa interattiva che riporterà tutti i campi di prigionia in cui sono stati internati i prigionieri del parmense; una sezione lettere che conterrà la scansione di una parte importante delle lettere/cartoline e altri documenti rilevanti conservati nell’archivio, trascritte e organizzate per categoria e parole chiave; una sezione didattica che raccoglierà la produzione il materiale didattico realizzato durante l’attività con le scuole.
Militari di Parma sui fronti di guerra, 1940-1943 – secondo sito
Il secondo sito di prefigge di studiare e documentare la presenza di militari di Parma e provincia, i reparti di appartenenza e l’esperienza che vissero in guerra, i rapporti con la città e con le proprie famiglia, corrispondenza, giornali militari, fonti fotografiche e la memoria tragica e in larga parte rimosso nel dopoguerra.
La guerra a Parma, 1940-43 – terzo sito
La vita a Parma e nel territorio provinciale durante i primi tre anni di guerra sarà il tema del terzo sito, dove verrà raccontato, documentato e illustrata la vita quotidiana, la mobilitazione per la guerra e la nascita dell’antifascismo di guerra, le politiche amministrative e la vita quotidiana a Parma e nelle campagne.
L’occupazione militare tedesca e la lotta di Liberazione – quarto sito
I venti mesi dell’occupazione militare, la nascita della RSI, la guerra in casa, la Resistenza e la Liberazione, tutti temi ai quali verranno dedicati nuove ricerche e promosse numerose inizative didattiche e di public history.
Programma:
10 giugno 2020 (anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia): presentazione in anteprima del portale/sito tramite videoclip.
3 luglio 2020: Presentazione del portale Parma in tempo di guerra, 1940-1945 e del sito Soldati e prigionieri di guerra, 1940-45, accompagnata da letture sceniche, filmati, immagini e interventi di storici, insegnanti e autorità comunali.
8 settembre 2020: verrà presentata una versione implementata del sito, unitamente alle linea guida degli altri due siti che compongono il portale (Militari di Parma sui fronti di guerra, 1940-1943 e La guerra a Parma, 1940-45) e le proposte didattiche rivolte alle scuole superiori di 1° e di 2° grado per l’anno scolastico 2020/2021, sui temi della seconda guerra;
4 novembre: un incontro/seminario aperto al pubblico per riflettere sul lavoro svolto e valutare obiettivi e attività per il 2021.