Presidio in solidarietà a George Floyd in Piazza Garibaldi (Portici del Grano) martedì 9 giugno alle ore 18.00
L’iniziativa sarà svolta nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e con l’obbligo della mascherina per garantire la tutela della salute dei e delle partecipanti che saranno presenti.
Le motivazioni della manifestazione nel comunicato delle associazioni cittadine che promuovono l’evento:
“Da diversi giorni gli Stati Uniti sono attraversati da una delle proteste più imponenti della loro storia moderna: l’omicidio di George Floyd commesso da quattro poliziotti bianchi ha fatto esplodere la rabbia delle comunità oppresse dalla violenza suprematista e dal razzismo strutturale che caratterizzano la storia delle società occidentali. Si tratta di una mobilitazione trasversale, che sta organizzando la solidarietà di tanti strati della popolazione americana, dalle minoranze afroamericane e ispaniche che chiedono verità e giustizia per le vittime degli abusi di potere agiti dalle forze dell’ordine (oltre al nome di George Floyd le piazze stanno ricordando anche Breonna Taylor, Tony McDade e Ahmaud Arbery, morti recentemente in contesti simili) ai tanti cittadini e alle tante cittadine che vogliono allearsi con queste comunità nella lotta per l’uguaglianza razziale.
Una mobilitazione generale, che vuole opporsi alle politiche di disuguaglianza promosse dal presidente Trump, riconquistare dignità e diritti negati e affermare la giustizia sociale.
Siamo consapevoli dei contesti differenti, ma riteniamo che quanto sta accadendo in questi giorni negli Stati Uniti parli direttamente anche all’Europa e all’Italia. C’è una linea del colore, che accomuna questi nomi e questi volti a quelli dei migranti e delle migranti che le politiche dei governi europei lasciano sistematicamente morire in mare e condannano a condizioni di povertà e marginalità sociale. In tanti e in tante vivono e lavorano nel territorio e nelle città italiane, ma non gli sono ancora riconosciuti i diritti che gli spettano e vivono sulla propria pelle le conseguenze dell’irregolarità e del razzismo istituzionale. È un problema politico e culturale, alimentato da atteggiamenti intolleranti, che rompono ogni idea di solidarietà e ostacolano la conquista di diritti sociali.
Crediamo che sia arrivato il momento in cui anche la città di Parma metta in pratica il proprio sostegno nei confronti della popolazione afroamericana e continui a denunciare il razzismo sistemico della nostra società e a dimostrarsi uno spazio solidale, meticcio e accogliente. È arrivato il momento di prendere parola collettivamente, contro le politiche e le disuguaglianze razziali negli Stati Uniti, in Italia e nella nostra città, e diventare protagonisti e alleati nella lotta per il cambiamento sociale.
Martedì 9 giugno, a partire dalle 18.00, riempiremo Piazza Garibaldi condannando le violenze sulla comunità afroamericana da parte delle forze dell’ordine.
Gruppi che hanno aderito al presidio:
-Collettivo Studentesco La Rage
-Info Movimento Parma
-POST
-Rete Kurdistan Parma
-Art Lab Occupato
-Infopoint Barricate
-Rete Diritti in Casa
-UDU Parma
-Associazione Enigma
-PhUnions
-#IMSTILLALIVE
-6000sardineparma
-CIAC Onlus
-Link Studenti Indipendenti
-Casa delle Donne Parma
-Capoeira Angola Parma
-Arte Migrante Parma
Lista in aggiornamento, per farsi aggiungere scrivere alla pagina Collettivo La Rage”