Il Teatro Regio di Parma, che resterà chiuso al pubblico sino al prossimo 14 giugno 2020 in ottemperanza ai provvedimenti normativi che hanno prorogato le restrizioni volte al contenimento del contagio da Covid-19, ha comunicato nelle scorse settimane la sospensione delle rappresentazioni in cartellone fino al giorno 30 maggio 2020.
L’attività di riprogrammazione per la prossima stagione, come già comunicato, prosegue incessantemente.
Per gli spettacoli attualmente ancora in attesa di riprogrammazione e per quelli cancellati, le norme prevedono il rimborso tramite “l’emissione di un voucher di pari importo al titolo di acquisto, da utilizzare entro un anno dall’emissione” (Art. 88 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 “Rimborso dei contratti di soggiorno e risoluzione dei contratti di acquisto di biglietti per spettacoli, musei e altri luoghi della cultura”).
A seguito dell’entrata in vigore del DPCM 17 maggio 2020 e ai sensi del D.L. citato e sue successive modificazioni, si comunica che il termine per chiedere il voucher di rimborso, secondo le modalità indicate di seguito è stato prorogato al 16 giugno 2020.
Pertanto gli abbonati alla Stagione Lirica, Concertistica e Parmadanza, nonché tutti gli spettatori in possesso di un biglietto per uno spettacolo organizzato dal Teatro Regio di Parma in programma tra il 24 febbraio e il 30 maggio, potranno chiedere l’emissione del voucher di rimborso entro il 16 giugno prossimo.
Per gli abbonati il rimborso sarà effettuato mediante l’emissione di un unico voucher pari al valore dei ratei degli spettacoli non goduti, per i possessori di biglietti singoli mediante un voucher pari al valore del biglietto.
Si prega di osservare che i biglietti per tutti gli spettacoli senza una precisa data di riprogrammazione risultano annullati e pertanto non più validi.
I soli abbonati a Parmadanza potranno conservare il proprio abbonamento per poter con esso accedere direttamente allo spettacolo Ezralov Dance – Open, originariamente previso per il giorno 2 aprile e riprogrammato in data 2 dicembre 2020 (fatta salva la possibilità di richiedere il voucher nei termini indicati).
Si ricorda a tutti gli spettatori, per rispettare quanto richiede la normativa fiscale, di conservare gli abbonamenti e i biglietti di cui si richiede rimborso fino al compiuto ricevimento del voucher, a conclusione quindi dell’operazione di rimborso.
Ad eccezione degli spettacoli riprogrammati, scaduto il termine per chiedere il rimborso, l’abbonamento o il biglietto in possesso non sarà più valido.
La mancata richiesta di voucher di rimborso entro la data indicata sarà ascritta ad automatica adesione alla campagna #iorinuncioalrimborso.
Si precisa che tutti gli abbonati alla Stagione Lirica, Concertistica, ParmaDanza 2020 concorreranno alla prelazione per la stagione 2021, secondo le modalità che verranno successivamente annunciate anche in relazione a eventuali prescrizioni di legge eventualmente approvate dalle autorità volte alla restrizione delle capienze.
In questo momento particolarmente difficile per tutti noi e per il Teatro Regio di Parma, auspichiamo che abbonati e spettatori vogliano farci sentire la loro vicinanza e il loro sostegno aderendo alla campagna #iorinuncioalrimborso, che ha già coinvolto altre istituzioni musicali nel mondo, rinunciando al rimborso degli spettacoli riprogrammati o cancellati e aggiungendosi agli spettatori e agli abbonati che ci hanno già testimoniato questa loro volontà e che se ne sono fatti portavoce.
In questo caso non dovranno fare nulla: scaduti i termini per chiedere il rimborso, il valore del biglietto o del rateo dell’abbonamento saranno devoluti al Teatro Regio di Parma.
È un gesto importante e concreto di generosità, di impegno sociale, di solidarietà e di sostegno volto a supportare, in un momento di profonda difficoltà, la sopravvivenza del teatro e della musica. Il Teatro Regio di Parma non se ne dimenticherà e sarà felice di testimoniare pubblicamente ad abbonati e spettatori la propria gratitudine.
Per ogni informazione la Biglietteria del Teatro Regio, attualmente chiusa al pubblico e raggiungibile esclusivamente all’indirizzo [email protected], rimane a disposizione.
Il Teatro Regio di Parma esprime il proprio ringraziamento a tutti gli spettatori per la solidarietà e l’affetto testimoniatoci in queste settimane, nonché a tutti coloro che vorranno manifestarci la propria vicinanza e generosità.
SPETTACOLI RIPROGRAMMATI
(per i quali rimangono validi i biglietti e gli abbonamenti emessi limitatamente alla data riprogrammata, fatto salvo il diritto di chiedere il voucher di rimborso nei termini indicati)
PARMADANZA
• Ezralov Dance – Open (previsto il 2 aprile) avrà luogo il 2 dicembre 2020
REGIOYOUNG
• Il Guardiano e il Buffone ossia Rigoletto che ride e piange (previsto il 6,7 marzo) avrà luogo il 18, 19 ottobre 2020
• Rigoletto I Misteri del Teatro (previsto il 5, 6 aprile) avrà luogo il 8, 9 novembre 2020
• Si gioca e si cresce ovvero storia di Gilda e Rigoletto (previsto il 16 maggio) avrà luogo il 7 novembre 2020
SPETTACOLI ANNULLATI IN ATTESA DI FUTURA RIPROGRAMMAZIONE
(per i quali, scaduti i termini per richiedere il voucher di rimborso, i biglietti e gli abbonamenti non saranno più validi).
STAGIONE LIRICA
• Pelléas et Mélisande (previsto il 14, 20, 22 marzo 2020)
• Ascesa e caduta della città di Mahagonny (previsto il 8, 10, 15 maggio 2020)
• Rigoletto Scene dall’opera (previsto il 27, 28, 29 marzo 2020 e il 3, 4, 5 aprile 2020)
STAGIONE CONCERTISTICA
• Concerto Il tempo dell’Europa (previsto il 9 aprile 2020)
• Alexander Lonquich (previsto il 19 aprile 2020)
• Martina Filjak e I solisti di Zagabria (previsto il 1 marzo 2020 riprogrammato il 12 maggio 2020)
• Manuel Barrueco (previsto il 24 maggio 2020)
PARMADANZA
• Nuovo balletto di Toscana-Quartetto per la fine del tempo (previsto il 28, 29 marzo 2020)
REGIO YOUNG
• La bella addormentata nel bosco (previsto il 29, 30 maggio 2020)
SPETTACOLI CANCELLATI
(per i quali, scaduti i termini per richiedere il voucher di rimborso, i biglietti e gli abbonamenti non saranno più validi).
PARMADANZA
• Rasputin con Sergei Polunin (previsto il 22 maggio 2020)
REGIO YOUNG
• Imparolopera Turandot (previsto il 16 marzo 2020)
• Fiabe a sorpresa (previsto il 21 marzo, 18 aprile, 23 maggio 2020)
• Opera meno 9 (previsto il 7 maggio 2020)
• Una notte all’Opera (previsto il 29 maggio 2020)
COME CHIEDERE IL RIMBORSO
Le richieste di rimborso dovranno essere inviate entro il 16 giugno 2020 (salvo eventuali proroghe consentite dai prossimi provvedimenti governativi) inviando via email a [email protected] la richiesta, con allegata la scansione del biglietto (sarà sufficiente anche una fotografia del biglietto fatta con uno smartphone). Si ricorda agli spettatori di conservare il biglietto o l’abbonamento attualmente in proprio possesso: esso dovrà essere consegnato o inviato alla biglietteria del Teatro, ad eccezione del biglietto o l’abbonamento print@home, non appena questa riaprirà, per poter ricevere il rimborso richiesto sotto forma di voucher.
Ricevuta la richiesta nel modo e nei tempi descritti, alla riapertura del Teatro attualmente chiuso, sarà emesso il voucher che dovrà essere utilizzato entro un anno dalla data della sua emissione e che sarà valido per tutti gli spettacoli organizzati dalla stessa Fondazione.
Si ribadisce che:
1) Il biglietto o l’abbonamento attualmente in possesso (salvo per gli spettacoli con data riprogrammata), scaduti i termini per chiederne il rimborso a mezzo voucher, non sarà più valido.
2) Il voucher eventualmente richiesto, una volta ricevuto, dovrà essere sempre commutato, entro un anno dall’emissione, in un abbonamento o in un biglietto per uno spettacolo organizzato dal Teatro Regio di Parma (il solo voucher non consente l’accesso agli spettacoli).
3) Si invitano tutti gli spettatori a conservare il titolo di ingresso fino a consegna materiale del voucher per concludere l’operazione di rimborso, in ottemperanza alla normativa fiscale.
4) Al momento non è ancora nota la data di riapertura del Teatro Regio. Alla riapertura una comunicazione sarà inviata a tutti gli spettatori al fine di consentir loro la consegna dei biglietti originali (da inviare per posta o recapitare personalmente) e il conseguente ritiro del voucher (che potrà essere anche inviato allo spettatore a mezzo mail solo una volta ricevuto l’abbonamento o il biglietto originale).