“Parma 2020 si deve fermare” così l’assessore Michele Guerra annuncia via video sulla sua pagina Facebook la sospensione degli eventi legati a Parma Capitale della Cultura.
Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 si deve fermare, ma il suo team continua a lavorare in attesa, in queste ore, di sapere quando ripartirà. Saremo Parma 2021? Io so che saremo più forti di prima.Serve dare un segnale a tutte le persone che ci stanno mettendo così tanta energia. Niente andrà perduto.#parma2020 MiBACTCittà di ParmaRegione Emilia-Romagna#visitemiliaFederico PizzarottiStefano BonacciniEzio ZaniCristiano CasaFrancesca VelaniNatalia Maramotti
Gepostet von Michele Guerra am Donnerstag, 12. März 2020
Si legge sulla pagina del Mibac:
“La Presidenza del Consiglio ha adottato a partire dall’8 marzo 2020, nuove misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19 nelle cosiddette zone rosse e sull’intero territorio nazionale.
In tutta Italia è prevista:
- la sospensione di manifestazioni, eventi e spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;
- la sospensione del servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’’art. 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (sono quindi inclusi musei, archivi, biblioteche, aree e parchi archeologici).”
Pertanto anche tutte le iniziative legate alla celebrazione di Parma Capitale della Cultura Italiana vengono interrotte.
Ad oggi non è ancora stata data conferma ufficiale di quanto durerà la sospensione ma si parla di alcuni mesi o addirittura dell’anno prossimo.
Gli eventi previsti nel calendario ufficiale non avranno luogo, quindi, in conformità alle direttive ministeriali.