È Coppini Arte Olearia l’azienda che ha l’onore di dare il via ufficiale al progetto “Imprese Aperte”, promosso dall’associazione “Parma, io ci sto!” e dall’Unione Parmense degli Industriali e fondato sul concetto di azienda come attore sociale sul territorio e come luogo di produzione di cultura.
Sabato 7 e domenica 8 marzo, Coppini Arte Olearia aprirà al pubblico le porte del MuseoAgorà Orsi Coppini: un viaggio sensoriale e simbolico nella cultura dell’olivo, per raccontare ai visitatori l’arte di estrarre l’olio d’oliva.
Le visite saranno guidate, con partenza ogni 30 minuti, nelle fasce orarie 10:00-13:00 e 15:00-18:00. Ogni gruppo potrà accogliere fino a un massimo di 30 ospiti.
La visita è gratuita e può essere prenotata sul sito Web: www.vivaticket.it. Quella del weekend non sarà l’unica occasione per visitare il MuseoAgorà Orsi Coppini: la struttura, infatti, sarà aperta al pubblico ogni fine settimana, da marzo fino a novembre.
Da oltre 70 anni Coppini Arte Olearia contribuisce a scrivere la storia dell’olio extravergine d’oliva italiano: l’avventura imprenditoriale dell’azienda partì infatti il 26 marzo 1946, per iniziativa di Amèrico Coppini. Oggi Coppini Arte Olearia, alla terza generazione di famiglia, è una realtà di riferimento per la produzione e la distribuzione di olio extravergine di qualità certa e certificata. Uliveti e frantoi sono situati in tre Regioni – Abruzzo, Puglia e Sicilia – e sono oltre 3.300 gli olivicoltori che, dal 2002 a oggi, hanno conferito le proprie olive – nel rispetto del disciplinare e della consulenza degli esperti agronomi dell’azienda – nei frantoi gestiti da Coppini Arte Olearia. Prima azienda del settore in Italia, già dal 1992 Coppini Arte Olearia ha introdotto su ogni bottiglia una carta di identità, dichiarando tutti i dati relativi all’olio extravergine d’oliva imbottigliato.
Aperti al pubblico di “Imprese Aperte”, il Museo d’Arte Olearia e l’Agorà tra gli Ulivi, un anfiteatro per 500 persone in pietra di Prun bianca, sorgono a San Secondo Parmense, all’interno di un parco naturale di diverse cultivar italiane di olivo, nell’area del caseificio ottocentesco del Podere Fieniletto. L’itinerario espositivo e sensoriale ruota intorno all’ulivo, albero sacro in tutte le civiltà, simbolo di pace e dialogo, fonte di sostentamento e cura del corpo e dello spirito, e all’olio. E proprio la degustazione di olio extravergine d’oliva sarà una delle tappe fondamentali della visita al MuseoAgorà Orsi Coppini.
Inserito nel calendario di Parma Capitale Italiana della Cultura come evento speciale, “Imprese Aperte” è un progetto promosso dall’associazione per lo sviluppo sociale “Parma, io ci sto!” e da Unione Parmense degli Industriali.
Una quarantina le aziende parmensi coinvolte, per oltre 300 eventi in programma tra marzo e novembre 2020.