Con un comunicato stampa il Teatro delle Briciole rende nota la costituzione di un comitato artistico temporaneo istituito con l’approvazione di tutti i soci fondatori e la sottoscrizione del Sindaco e anticipa il reintegro della direzione artistica e organizzativa del Teatro delle Briciole, previsto entro il mese di marzo:
”Il giorno 7 febbraio è stata approvata in una riunione dei soci fondatori, presente anche il Cda della Fondazione Solares Delle Arti, la proposta da parte di un gruppo di artisti del Teatro delle Briciole: l’insediamento di un consiglio artistico temporaneo (C.A.T.).
Il C.A.T. è costituito da noi che scriviamo a nome di un gruppo più ampio di artisti, autori, registi e formatori che si è consolidato all’interno della fucina artistica del Teatro delle Briciole nel corso del nuovo millennio: rappresentiamo, per così dire, le nuove leve di questa realtà e operiamo uniti nella convinzione che sia necessaria e non più prorogabile la separazione del Teatro dalla Fondazione Solares.
In questi anni abbiamo contribuito a sviluppare ed evolvere i contenuti di un progetto culturale che nel corso della sua lunga storia ha reso le Briciole un punto di riferimento per la comunità cittadina, nazionale ed europea.
Un progetto stratificato e coerente, capace di coinvolgere un pubblico di ogni genere e di ogni generazione, composito ma allo stesso tempo sempre vigile e critico, consapevole della propria identità.
Sappiamo bene, tuttavia, che in questo momento tale progetto sta vivendo una fase critica a causa di determinate scelte della Fondazione Solares.
Allo stato attuale il Teatro, nonostante gli sforzi di tutte le professionalità che lo compongono, è immobilizzato: pieno di progetti interrotti, di spettacoli da fare, di iniziative da compiere. Di relazioni da ricucire con tutte le realtà con cui ha sempre felicemente collaborato, dalle compagnie ospiti delle sue stagioni alle scuole del territorio.
Ognuno di noi ritiene che questo patrimonio artistico non può e non deve andare disperso, a maggior ragione in questo 2020 in cui si celebra Parma come capitale della cultura.
Il rischio che non possiamo permetterci di correre è che per fronteggiare l’emergenza il Teatro delle Briciole divenga un semplice contenitore, svuotato della propria identità e pronto ad accogliere qualunque contenuto possa dare in questo momento l’illusione dell’attività, senza che vengano affrontati e risolti una volta per tutte i veri problemi che hanno condotto a questa drammatica situazione.
Non possiamo permetterci di correre il rischio che Il Teatro delle Briciole e il valore del proprio progetto culturale, risultato di tutte le forze che lo compongono, si trovino ad essere ulteriormente – e irrimediabilmente – depauperati.
Lo scopo che ci siamo dati è pertanto quello di proseguire, tutelare e custodire tutti questi percorsi sospesi, per portarli a termine.
Il nostro compito è quello di raccogliere le briciole, una ad una, per ritrovare il sentiero e riprendere il cammino, anche se sarà impervio e tortuoso.
Per riuscirci, avremo bisogno dell’aiuto e della partecipazione di tutti coloro che hanno sempre sostenuto il Teatro delle Briciole e che continuano a sostenerlo anche in questo difficilissimo frangente.
Il C.A.T. – istituito, su nostra proposta , con l’approvazione di tutti i soci fondatori e la sottoscrizione del Sindaco – anticipa il reintegro della direzione artistica e organizzativa del Teatro delle Briciole, previsto entro il mese di marzo, congiuntamente alla definizione concreta dei termini che dovranno sancire la separazione tra il Teatro delle Briciole e la Fondazione, perché riteniamo questa una condizione imprescindibile per poter davvero immaginare una strada verso un nuovo Teatro delle Briciole.
Dopodiché sarà compito del C.A.T. affiancare la direzione artistica e organizzativa nel lungo e paziente lavoro di ricostruzione che l’attende.
Andiamo insieme verso un nuovo Teatro delle Briciole.”
I consiglieri artistici:
Alessandra Belledi (referente)
Daniele Bonaiuti
Emanuela Dall’ Aglio
Davide Giordano
Riccardo Reina
Chiara Renzi
Agnese Scotti