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Residenze di Fotografia Milano, Parma, Padova: i vincitori del bando sui panorami contemporanei e luoghi in trasformazione


Sono GIULIA BOTTIANI, TOMASO CLAVARINO, GIULIANA CONTE, LAURA FIORIO, GIACOMO INFANTINO, SIMONE MASSAFRA i sei vincitori del concorso ‘Panorami contemporanei e luoghi in trasformazione – Residenze di Fotografia in Italia’ 2019/2020 promosso dal Comune di Milano in partenariato con GAI Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani e MUFOCO Museo di Fotografia Contemporanea, con la collaborazione del Comune di Padova e del Comune di Parma, e con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

La Commissione, composta da esperti del settore, rappresentanti degli Enti organizzatori e referenti- tutor di ogni città, ha vagliato le 104 candidature pervenute e ha decretato i beneficiari delle Residenze assegnando le sedi di ricerca fotografica con le seguenti motivazioni:

Giulia Bottiani (Varese, 1988) ha presentato una proposta originale sul tema della cittaà e sulla rilettura dei luoghi della memoria, che partendo da un’analisi storica e urbanistica, possa condurre a elaborare una narrazione capace di riconquistare l’identitaà dei luoghi stessi. La proposta eà particolarmente interessante nel percorso di riqualificazione dei distretti socio-culturali proposti dalla cittaà di Parma.

Tomaso Clavarino (Torino, 1986) propone una ricerca fotografica che indaga visivamente il reale per frammenti, alla ricerca degli elementi di trasformazione. Il contesto metropolitano di Milano appare un ambito interessante di ricerca, con particolare attenzione verso la percezione dei quartieri periferici da parte dei giovani under 30.

Giuliana Conte (Caserta, 1984) porta avanti una ricerca articolata, che utilizza la fotografia come strumento per generare relazioni all’interno di specifiche comunitaà . Il suo progetto artistico, incentrato sul coinvolgimento degli abitanti di alcuni stabili o condomini, eà fortemente coerente con le specificitaà dell’area individuata dalla cittaà di Padova.

Laura Fiorio (Verona, 1985) ha presentato una proposta originale per sviluppare un’indagine estetica partendo da progetti di pianificazione urbana e fotografie storiche, conducendo una ricerca negli archivi del territorio con cui creare un dialogo nel processo di creazione delle nuove immagini. Questa restituzione delle trasformazioni della città appare in sintonia con il recupero dei quartieri indicati dalla città di Parma.

Giacomo Infantino (Varese, 1993) ha presentato una proposta originale, capace di interpretare i luoghi del quotidiano con una forte carica onirica e immaginativa, in bilico tra documentazione e fiction. Tale approccio è stato ritenuto particolarmente interessante per una rilettura inedita del contesto di riferimento della cittaà di Padova.

Simone Massafra (Lecce, 1984) opera con diversi media per provocare interazioni e reazioni all’interno dello spazio urbano. La giuria ritiene che nella cittaà di Milano – veloce, multiculturale, cosmopolita – il dispositivo ottico/performativo possa attivare interessanti processi di coinvolgimento e di ribaltamento dell’esperienza urbana.

A ciascun vincitore e ciascuna vincitrice verrà offerta la possibilità di svolgere le due fasi di Residenza previste (marzo-aprile e maggio 2020) e di presentare i propri lavori nell’evento pubblico finale (giugno-luglio 2020) tramite l’assegnazione di una borsa di studio, che consiste in una somma forfettaria di Euro 2.300 lordi ciascuna.

I referenti-tutor che accompagneranno fotografi e fotografe nelle diverse attività saranno rispettivamente: Pietro Baroni per la città di Milano – Caterina Benvegnuà per la città di Padova – Antonio Maria Tedeschi per la città di Parma – Matteo Balduzzi per la residenza collettiva e il coordinamento scientifico nazionale.

La Commissione ha rilevato un buon livello generale dei candidati e delle candidate che, pur nella loro eterogeneitaà, hanno presentato profili professionali e portfolio di qualità, che denotano una generale crescita della produzione fotografica contemporanea in Italia.

In tal senso ha inoltre valutato di assegnare le seguenti MENZIONI SPECIALI quale riconoscimento di merito a: Valentina Casalini; Marco Casino; Stefano Conti.

Nata per supportare uno dei linguaggi più efficaci di ricerca espressiva dei creativi emergenti, l’iniziativa Residenze di Fotografia in Italia intende attuare un viaggio lungo la penisola attraverso la raccolta di immagini di giovani artisti e artiste che sappiano realizzare fotografie rappresentative di Panorami contemporanei e luoghi in trasformazione.

L’obiettivo principale è  quello di sostenere i giovani talenti della fotografia italiana e sviluppare una raccolta ideale fatta di nuove visioni capaci di raffigurare in modo incisivo le accelerazioni e i cambiamenti che influenzano il nostro modo di vivere nelle città del presente, indagarne criticità e potenzialità, registrare le sfide, anticipare i cambiamenti del futuro, dar vita a inedite narrazioni del presente.

Gli sviluppi relativi alle esperienze in Residenza, i risultati dei lavori e le informazioni circa le occasioni di visibilitaà saranno veicolati attraverso i siti web degli Enti promotori e i principali social network.

www.giovaniartisti.it  

www.mufoco.org

www.comune.milano.it

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