Inaugurata ieri 31 gennaio nelle sale di Palazzo Dalla Rosa Prati la mostra “Vincent Van Gogh Multimedia & Friends” prodotta dalla Navigare s.r.l e curata da Giovanna Strano che dal 31 gennaio al 26 aprile rimarrà aperta nel cuore della Parma Capitale della Cultura 2020.
La mostra arriva a Parma dopo i successi di Venezia e Torino, con la fama di evento in grado di suscitare un sostanziale coinvolgimento emotivo. Non a caso, la parte multimediale è affidata alla curatela di Giovanna Strano, che nel libro “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” studia a fondo e in tutti i propri aspetti la personalità del pittore, facendo emergere la voce di un uomo turbato dall’esistenza e dalle vicende ostili della sua stessa vita.
Attraverso immagini, suoni e parole, la curatrice ha sviluppato, nello spazio delle grandi proiezioni, tematiche che mirano a far conoscere l’uomo e l’autore di capolavori di valore immenso per l’umanità, con l’intento di ripercorrere il cammino artistico che ha reso Van Gogh un protagonista unico del suo tempo.
Riprodotti su supporti multimediali ad altissima qualità installati nelle sale del palazzo, i ritratti e gli autoritratti, le nature morte e i paesaggi del pittore prendono letteralmente vita, raccontandosi attraverso dense pennellate dall’apparenza fortemente materica e fascinazioni digitali, che consentono al visitatore di vivere un’esperienza avvolgente e di sentirsi totalmente immerso in opere leggendarie.
Il percorso si rivela come un labirinto vivente che conduce ad una stanza segreta, dedicata a opere degli illustri amici dei quali l’artista si circondò durante la propria permanenza nella Ville Lumière.
Provenienti da collezioni private saranno periodicamente (ogni 20 gg) aggiunti alla mostra i capolavori di autori come Monet, Degas e Renoir aiutando a definire un contesto artistico unico e febbrile, popolato da giganteschi protagonisti dell’Impressionismo e del Post-Impressionismo.
Le aree tematiche in cui si articola il percorso sono, nel dettaglio:
IO VINCENT – Raccolta di autoritratti nei quali l’artista rappresenta soprattutto il proprio sentire, gli stati d’animo, le sofferenze e le gioie della vita;
IL LAVORO DELL’UOMO – Opere che esemplificano la vicinanza dell’artista con la fatica e l’impegno di lavoranti e umili, nei quali è insita una profonda umanità;
LO SPECCHIO DELL’ESSERE – Il ritratto, strumento prediletto che Vincent utilizza per scoprire la personalità e l’essenza più intima dei suoi modelli;
LA FIORITURA DELLA VITA – Nature morte che offrono al pittore svariate possibilità di mescolanza dei colori, di accostamento di tinte e riflessi, al fine di mettere a nudo la verità profonda delle cose, che si mostrano a noi attraverso la risultanza di fasci di luce dello spettro visivo;
IL RIFLESSO DELLA NATURA – Viaggio attraverso le campagne olandesi e francesi, luoghi della quiete interiore;
INFLUSSI ONIRICI ORIENTALI – Opere che richiamano l’arte orientale, dal cui senso di pace onirica Vincent era fortemente attratto;
IL BUIO DELL’ANIMA – Tentativi di raffigurazione della sofferenza;
I LUOGHI DI VINCENT – I luoghi reali dell’artista, poi raffigurati nelle sue opere, in un raffronto al limite dell’impossibile tra realtà e sogno;
I COLORI DEL TRAMONTO E DELLA NOTTE – Quello in cui il sole lascia il posto al buio, alla luna e alle stelle è il momento che affascina maggiormente il pittore.
Van Gogh Multimedia & Friends dal 31 Gennaio al 26 Aprile al Palazzo Dalla Rosa Prati – Tcafè di Parma.
Gepostet von Van Gogh Multimedia Experience am Mittwoch, 15. Januar 2020
Nella stanza segreta di Vincent Van Gogh, infine, le opere di amici come Degas, Monet e Renoir – che lo hanno conosciuto e, in qualche modo, ne sono rimasti affascinati o lo hanno influenzato – sono istallate in maniera che l’osservatore possa entrare nel quadro stesso e sentire la trama della tela, i tocchi di colori posati con la spatola, la composizione ricercata, studiata, dove l’apparente caos ha dato luogo a quel cosmo fantastico e immaginifico che ha reso eterno e vivo il pittore olandese.
L’esposizione è arricchita dagli abiti esclusivi sui temi di Van Gogh della collezione Art Couture della stilista Gisella Scibona.
«Siamo onorati di poter offrire i nostri spazi a Parma2020 per quello che riteniamo un vero e proprio appuntamento con una delle vicende più affascinanti della storia dell’arte», commenta la famiglia Dalla Rosa Prati. «Il contrasto tra le forme neoclassiche del palazzo e una proposta così all’avanguardia sul piano della fruizione di grandi capolavori è un elemento particolarmente interessante, che aggiunge un ulteriore spunto e un taglio innovativo alla strabordante lista di eventi della città capitale della cultura e del ventaglio allargato di Emilia2020».
In occasione dell’inaugurazione, si è esibita l’arpista Rosellina Guzzo, con la sua electroharp blu, in un repertorio di musica mediterranea e celtica.
Vincent Van Gogh Multimedia & Friends
Parma, Palazzo Dalla Rosa Prati (Str. Duomo, 7)
31 gennaio – 26 aprile 2020
Orari:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 09,30 – 20,00
sabato e domenica dalle ore 09,30 – 21,00
ultimo ingresso trenta minuti prima dell’orario di chiusura – Aperta tutti i giorni.
Aperture straordinarie:
Per il solo giorno dell’inaugurazione del 31 gennaio 2020 apertura al pubblico dalle ore 18,00 alle ore 21,30.
Biglietti:
Intero: 12 euro
Ridotto (Personale docente – over 65): 10 euro
Convenzioni – universitari – disabili ed accompagnatori ragazzi fino a 14 anni – gruppi oltre 15 persone: 8 euro
Biglietto Open: 15 euro
Scuole: 5 euro
Gratuito per i bambini fino a 6 anni
Per informazioni: Van Gogh Multimedia Experience
Biglietteria Mostra Palazzo Dalla Rosa Prati
Biglietteria:
Cell. 3711704794
Scuole e Gruppi:
Cell. 3336095192
Email: [email protected]
Sito web: www.vangoghmultimediaexperience.it