Si è svolta giovedì 30 gennaio, presso la Biblioteca Sociale Roberta Venturini, la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ‘Febbraio Italiano – il giornalismo si racconta’, ciclo di conferenze incentrato sul giornalismo, promosso da Intesa San Martino
“Eventi come questo concorrono pienamente ad elevare il programma di Parma 2020, con una platea che, pur all’interno di un piccolo spazio, ben si spende sulla cultura con nomi di ambito nazionale.” Interviene così Valeria Ronchini, consigliera comunale e membro della Commissione Cultura del Comune di Parma, che prosegue: “una simile iniziativa porterà più energia all’intero quartiere troppo spesso al centro della cronaca”.
L’evento nasce con l’intenzione di includere gli studenti del Corso di Giornalismo dell’Università degli Studi di Parma, ente patrocinatore dell’iniziativa, con l’obiettivo di far crescere i giovani studenti giornalisti del domani.
“Un programma straordinariamente bello che, portandomi in questo luogo quale è la Biblioteca Sociale, mi riempie di gioia e mi rallegra; – dichiara Gabriele Balestrazzi, docente di Giornalismo laboratoriale e supervisore del ‘Febbraio Italiano’ – nel giornalismo ci sono state generazioni di professionisti che son partiti da questo territorio e sono divenuti oramai di fama nazionale, ad espressione che il laboratorio Parma anche nel giornalismo, è sinonimo di qualità e bacino di talenti”.
Interviene poi Arianna Belloli, curatrice insieme a Fabio Manis del settimanale online degli studenti dell’Università di Parma: “Parmateneo nasce nel 2014 e rappresenta una palestra per gli aspiranti giornalisti che, all’interno dell’Università, si cimentano in quella che potrebbe divenire la loro professione. È la possibilità di fare pratica prima di buttarsi nel mondo reale”. Parmateneo, media partner dell’evento, non solo seguirà ogni incontro, ma invierà propri operatori a moderare gli incontri previsti nel ricco calendario.
Ad aprire la kermesse sarà Giuseppe Milano, volto noto del Tg Parma che lunedì 3 febbraio alle ore 18 si confronterà con la platea delle Biblioteca Sociale, raccontando la propria esperienza giornalistica maturata in città.
Il secondo nome in calendario è Luca Sommi, giornalista oggi al Il Fatto Quotidiano, autore di diversi programmi televisivi, docente all’Università di Parma, il cui vissuto professionale articolato, si dimostra interessante e di spunto per i tanti studenti che parteciperanno all’evento.
Il terzo nome è Michele Brambilla, oggi direttore del quotidiano Il Resto del Carlino, già direttore della Gazzetta di Parma, che dopo una significativa esperienza al Corriere della Sera ha diretto le redazioni di noti quotidiani ed oggi, spesso, lo si può vedere ospite in famosi dibattiti pubblici sulle televisioni nazionali.
Il quarto ospite sarà Tiziana Ragni giornalista oggi per la Repubblica che, ospite nella aule universitarie di via Kennedy il 20 febbraio alle ore 12.30, terrà una lectio sulla comunicazione istituzionale. Dopo oltre vent’anni a capo degli uffici stampa di varie realtà politiche e ministeri, svelerà il mondo della comunicazione istituzionale per gli enti pubblici e i partiti politici.
Il quinto ospite che chiuderà la kermesse sarà Manuela Boselli, giovane giornalista, partita da Tv Parma ed oggi, a 35 anni, volto noto all’interno delle redazioni Mediaset.
Ogni evento gratuito ed aperto a tutti, sarà ospitato all’interno della sede della Biblioteca Sociale, sita in via Venezia 123 B – Parma.