Parma-Udinese, domenica 26 gennaio, allo stadio Ennio Tardini di Parma per la 21^giornata di Serie A(fischio di inizio: ore 15).
Avverrà domani ed é già accaduto. Esattamente sei anni fa.
Le due squadre si sono già affrontate nel 2014, al medesimo orariodello stesso giorno, sempre sul nostro campo, nell’identico turnodi campionato.
I Crociati vinsero di misura (1-0), con un gol di Amauri. Per quanto sviluppato, però, avrebbero meritato una vittoria ben più ampia.
La punta italo-brasiliana segnò al 35′ di testa su un perfetto cross pennellato dalla destra da Antonio Cassano, con la porta lasciata sguarnita dal portiere serbo Zeljk Brkic, il quale inavvertitamente si scontrò in uscita, nell’area piccola, con il compagno di reparto, il francese Thomas Heurtaux.
Nel secondo tempo, in particolare, i ragazzi di mister Roberto Donadoni ebbero più occasioni per raddoppiare. Non concretizzate per poco da Raffaele Palladino, Jonathan Biabiany e José Mauri, mentre prima del vantaggio si erano resi pericolosi con l’intera flotta dei centrocampisti.
Le conclusioni di Walter Gargano e Afriyie Acquah erano state murate dall’estremo difensore friulano e un tiro di Marco Parolo aveva spedito di poco a lato il pallone.
Era l’Udinese allenata dall’ex Francesco Guidolin, che tra le proprie fila vantava Allan, Luis Muriel, Piotr Zielinski e Antonio Di Natale.
Il Parma, che quella domenica dovette fare a meno in difesa di Capitan Alessandro Lucarelli, perchè squalificato, sostituito dal brasiliano Felipe, ottenne il decimo risultato utile consecutivo, Era il quarto successo di fila.
La squadra Crociata si assestò così al sesto posto in classifica, a quota 32 punti, in coabitazione con Hellas Verona e Torino.
Nella slide: l’incornata vincente di Amauri sotto alla Curva Nord. Nelle foto: l’esultanza dell’attaccante Crociato dopo la rete; due contrasti: Paletta-Lopez e Parolo-Allan; Mattia Cassani prende istruzioni da Donadoni. Qui sotto: uno striscione della Nord all’ingresso delle squadre in campo.