I Futurnauti stanno arrivando. Vengono dal futuro per raccontarci cosa succederà al nostro pianeta e agli esseri viventi nei prossimi decenni. Parla di futuro e di ambiente, di responsabilità delle scelte che ci attendono «I Futurnauti», la coproduzione realizzata dal Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti e dal Sotterraneo, una delle maggiori compagini del teatro contemporaneo, vincitrice nel 2018del premio Ubu, l’Oscar della scena italiana.
Lo spettacolo, rivolto ai bambini a partire dai sette anni, va in scena al Teatro al Parco sabato 11 gennaio alle 21 per le famiglie nella rassegna «Weekend al Parco».
L’appuntamento fa parte di “Fuori clessidra. Incursioni teatrali tra scienza e fantascienza”, un progetto del Teatro delle Briciole realizzato con il contributo della Fondazione Cariparma.
La regia è di Sara Bonaventura, Claudio Cirri e Daniele Villa, che firma anche la scrittura.
In scena Iacopo Paradisi, Elisa Pol, Massimo Scola, ideazione luci di Emiliano Curà, realizzazione scene Andrea Bovaia e Emiliano Curà, sound design Simone Arganini.
Lo spettacolo è prodotto in collaborazione con Fondazione Teatro Metastasio di Prato e con AttoDue di Sesto Fiorentino.
L’umanità non ha saputo correggere i propri errori e l’ambiente è al collasso: surriscaldamento globale, innalzamento dei mari, cataclismi.
La civiltà ha continuato a sviluppare tecnologie sbalorditive ma non ha saputo mantenersi in equilibrio con la natura e nel 2050 ci ritroviamo sulla soglia dell’estinzione.
Nel tentativo di rimediare alla situazione, gli scienziati del futuro hanno inventato una macchina del tempo e hanno spedito i Futurnauti nel nostro presente, per parlare alle generazioni precedenti e chiedere loro di compiere scelte diverse.
Affrontando i più impellenti problemi di oggi e di domani, i due Futurnauti faranno viaggiare i bambini attraverso le epoche passate e future, alla continua ricerca di un piano per salvare la Terra dalla catastrofe.
«I Futurnauti» propone una riflessione sull’ambiente e sul tempo, sulle scelte che facciamo e sulle responsabilità che ciascuno ha verso l’unico pianeta di cui disponiamo. Davanti allo sguardo dei bambini si dipana una storia, anzi La Storia, ma è data loro la possibilità di scoprire futuri alternativi, di incontrare personaggi storici o fantascientifici e quindi di vivere un racconto “personale”, sperando che una volta finito lo spettacolo e usciti dalla “simulazione” abbia attecchito in loro l’idea del futuro del mondo come racconto da scrivere in prima persona.
Informazioni 0521 992044, www.solaresdellearti.it/ teatrodellebriciole.