Giovedì 9 gennaio 2020, alle ore 18.30 presso il Teatro del Convitto Nazionale Maria Luigia Guido Furci, docente presso l’Università Sorbonne Nouvelle di Parigi, terrà una conferenza su Primo Levi uomo, autore e testimone della storia, al di là dei luoghi comuni.
Accompagneranno lo studioso letture sceniche dall’opera di Levi, interpretate da Alessia Olivetti e Andrea Murchio.
Quando si evoca Primo Levi è di certo a Se questo è un uomo che si pensa immediatamente: l’opera universalmente conosciuta, che ha profondamente segnato la storia e la letteratura del Novecento e che continua ancora oggi ad essere letta e commentata in Italia e nel mondo. Eppure, se è vero che l’esperienza della deportazione è stata un motore determinante per il passaggio di Levi alla scrittura, sarebbe pericolosamente riduttivo descrivere un tale processo quasi esclusivamente nei termini di un rapporto di causa-effetto. Pertanto, senza negare la funzione capitale che quest’opera esercita nella produzione dell’autore, sono anche altri testi che vengono presentati in occasione di questa conferenza-omaggio: quelli di un Levi che, prima di incarnare – in qualche modo anche suo malgrado – il paradigma del testimone per eccellenza, è stato anche, più semplicemente, un alpinista, un partigiano, un chimico e, sin da giovanissimo, seppur solo nei ritagli di tempo, un poeta.
L’INGRESSO È GRATUITO E LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI A SEDERE
Gli interpreti:
Guido Furci (1984), Maître de conférences (Professore Associato) in Letteratura Generale e Comparata all’Università Paris 3 – Sorbonne Nouvelle, si occupa principalmente di letteratura memoriale, di studi delle migrazioni culturali e di transmedialità. È stato allievo dell’École Normale Supérieure (section « Lettres et Sciences Humaines »), assegnista di ricerca nel dipartimento di letteratura francese dell’Università di Ginevra, visiting scholar e teaching assistant alla New York University e alla Johns Hopkins University (Baltimora), borsista della Fondation pour la Mémoire de la Shoah (Parigi). Dopo aver diretto per due anni l’École Suisse Internationale di Parigi e Digione ed essere stato professore a contratto di Teoria e Storia comparata della Letteratura a Durham University (UK), attualmente dirige il MHiC-Lab (Medical Humanities in Context) e il gruppo di ricerca in studi ebraici del consorzio Sorbonne Paris. Specialista dell’opera di Primo Levi, Aharon Appelfeld e Philip Roth (di cui ha ricostituito le corrispondenze pubbliche e private, grazie al sostegno della Library of Congress di Washington DC), collabora regolarmente con numerose riviste scientifiche. In pubblicazione: L’héritage nu. Mises en fiction du témoin historique . Primo Levi – Aharon Appelfeld – Philip Roth, Classiques Garnier
Alessia Olivetti a Parigi e al TPE Fondazione Teatro Europa Piemonte è in scena con “Il Ballo di Irene”, monologo sulla vita di Irene Nemirovsky scritto e diretto da Andrea Murchio. Al Teatro Stabile di Torino è in scena con “Raccontare Roma Città Aperta”. Tra le produzione teatrali di cui è protagonista ricordiamo: “Casa di Bambola”, “Il Drago“ di Eugenij Schwarz, CRT Cremona; “Ricorda con rabbia”, ,“E tu chi sei?” thriller scritto e diretto da Andrea Murchio in scena per l’Estate Romana e al Teatro Baretti di Torino.
http://www.mirabiliateatro.com/alessia-olivetti-attrice/
Andrea Murchio
Fondatore e direttore artistico di “Mirabilia Teatro”. Rimandiamo al sito per un cv completo dell’artista: http://www.mirabiliateatro.com/andrea-murchio-direttore-artistico/