Sabato 30 novembre, ore 17.00 all’Auditorium “Casa Matteo”, via Saragat 33/a sarà presentato il volume ‘Libere tutte. Dall’aborto al velo, donne del nuovo millennio’di Giorgia Serughetti e Cecilia d’Elia, Minimum fax (2018).
L’incontro è organizzato dal Centro studi movimenti nell’ambito del progetto OPEN (Comune di Parma – Regione Emilia Romagna) in collaborazione con Il Centro antiviolenza di Parma.
Giorgia Serughetti dialogherà con Tifany Bernuzzi (Centro studi movimenti), Arianna Gatti e Sophia Massa (Associazione Centro Antiviolenza)
Dalla Polonia agli Stati Uniti di Trump, la libertà di scelta sull’aborto è sotto attacco. In tutto il pianeta la violenza di genere fa le sue vittime, portando le donne di nuovo nelle piazze.
Su temi vivi e controversi che riguardano i corpi femminili – la prostituzione, la gestazione per altri, l’uso del velo islamico – si diffonde la tentazione di risposte repressive e punitive.
Il femminismo del Novecento ha prodotto un cambiamento irreversibile, ma nel nuovo millennio le lotte delle donne non sono finite. La libertà femminile vive nel mondo, ma si scontra con resistenze e paternalismi di ogni sorta.
Come riconoscere, difendere e promuovere l’autodeterminazione in un tempo in cui l’avanzata di forze conservatrici e integraliste mira a controllare la sessualità delle donne e la riproduzione, mentre il mercato cerca di trarne profitto?
C’è ancora bisogno di femminismo. Questa parola, che alcuni hanno archiviato troppo presto, ritrova oggi il suo significato di battaglia per la libertà. Per tutte le donne.
E per tutti gli uomini che vogliono camminare con loro.