Il 25 Novembre è una data che da vent’anni ricorda che le donne sono ancora vittime di discriminazioni e violenze.
Fabiola Gianotti è appena stata riconfermata alla guida del Cern e dopo 131 anni il Financial Times ha una direttrice donna.
Eppure questa data è necessaria.
Porta il messaggio di un problema sociale, di una strage.
142 sono state le donne vittime in Italia nel 2018.
L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma per celebrare questa Giornata propone un incontro che guarda all'”educare alle donne” perché capita che siano le donne stesse le prime a ignorare battaglie e conquiste degli ultimi cinquant’anni. Quanto conta imparare identità e storia delle donne per affrontare pregiudizi e violenze?
Alle 17,30 sabato 23 Novembre ad ingresso libero, Palazzo del Governatore, nel cuore di Parma, metterà a confronto generazioni e modi di comunicare: Natalia Aspesi incontra Enrico Galiano.
Per riflettere sul dove inizia la stortura della violenza, dove va sanata la piaga di una società che non riconosce parità e rispetto all’altra metà del cielo.
Con una brillante intelligenza baciata dal dono della leggerezza lei, con la dolcezza che urla verità lui, l’invito è per un appuntamento sul destino delle donne. Che non è quello di fare figli, ma vivere.
L’Assessora del Comune di Parma alle Pari Opportunità Nicoletta Paci modererà l’incontro tra Natalia Aspesi, la regina delle croniste, il modello di femminista antelitteram, di una battaglia culturale intrapresa con la leggerezza del giornalismo di costume e il professore di periferia, lo scrittore che assomiglia all’indimenticabile capitano John Keating dell’Attimo fuggente: Enrico Galiano.
La regina delle croniste e il professore di periferia. Entrambi incominciano dalle parole.
Natalia Aspesi ha dedicato anni ad ascoltare le donne, a leggere le loro lettere, ad inseguirne le storie.
Enrico Galiano educa e scrive gli adolescenti di oggi. Tra manuale e memoriale un mappamondo. Generazioni e modi di comunicare.
Galiano sarà presente, insieme al musicista Pablo Perissinotto, anche al mattino del 23 novembre, alle 10 e alle 11.30, per presentare lo spettacolo “In Prima Persona” destinato alle terze medie delle scuole di Parma.