Martedì 12 e mercoledì 13 alle 10 al Teatro al Parco, nell’ambito della rassegna per le scuole «Un posto per i ragazzi», debutta «Oz», la nuova coproduzione di Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, Accademia Perduta/Romagna Teatri e E production/Fanny & Alexander.
Lo spettacolo sarà poi a Roma dal 15 al 17 novembre nella prestigiosa cornice del Romaeuropa Festival, a dicembre a Faenza e Forlì, a marzo a Vicenza e a Mira.
Cosa ne è stato di Dorothy al termine delle avventure raccontate da Frank Lyman Baum ne «Il meraviglioso mago di Oz»?
Chiara Lagani, drammaturga e attrice della compagnia Fanny & Alexander, ha tradotto nel 2017 per Einaudi in un unico volume «I libri di Oz», le nuove storie che in Italia non avevano mai visto la luce e che l’autore americano scrisse dopo il suo testo di maggiore successo.
Oggi queste avventure diventano uno spettacolo teatrale per bambini dai sette anni.
Ritroveremo Dorothy accompagnata dai suoi vecchi amici (Spaventapasseri, Boscaiolo di latta e Leone codardo) e ne conosceremo di nuovi, non meno bizzarri: tra questi l’automa Tic-Toc che pensa e parla solo se caricato a molla, Botton di luce, il bambino che non sa dire da dove viene e vaga infinitamente per il mondo, Pezza, la bambola viva che danza e parla in versi e tanti altri.
Sospesa tra illusioni magiche e realtà, attraverso le immagini potenti di Mara Cerri, qui animate da Andrea Marini come se fossero vive, attraverso le molteplici personificazioni incarnate dalle due attrici, la storia di Oz si apre come un gioco avventuroso e colmo di meraviglia.
Ogni bambino in sala sarà dotato di un telecomando a pulsanti: il pubblico, attraverso uno schermo installato su palcoscenico, sarà interrogato più volte nel corso dello spettacolo con diverse domande che hanno a che fare con le scelte che la protagonista dovrà di volta in volta sostenere.
Saranno i bambini a determinare il destino di Dorothy e dei suoi amici, decidendo se il viaggio si deve fermare o deve proseguire, se le leggi di un paese sono giuste o vanno cambiate, se davanti a un pericolo si deve sempre fuggire o val la pena, a volte restare.
Il racconto multi-scelta stimola lo spettatore ad un ruolo sempre attivo e lo induce a riflettere sulla responsabilità che, anche da lettori e da spettatori, sempre ci prendiamo sulle storie. Informazioni e biglietteria 0521 992044, www.solaresdellearti.it/teatrodellebriciole.
ideazione Chiara Lagani e Luigi De Angelis
con Consuelo Battiston e Chiara Lagani
drammaturgia Chiara Lagani
illustrazioni Mara Cerri
animazioni Andrea Marini
maschere e oggetti di scena Emanuela Dall’aglio
musiche Mirto Baliani
regia scene e luci Luigi De Angelis
una produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri, Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, E production/Fanny & Alexander