Per il terzo anno consecutivo torna a Traiettorie una scelta di allievi del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, a conferma della fruttuosa collaborazione con l’istituto musicale della città nella quale la rassegna di musica moderna e contemporanea organizzata da Fondazione Prometeo è nata e continua a proporre i propri cartelloni da ventinove anni.
Mercoledì 13 novembre alla Casa della Musica (ore 20:30) saranno il soprano Regina Granda Vargas, Jessica Gabriele al flauto, Gabriele Riccucci al violoncello e Gledis Gjuzi al pianoforte a offrire un programma che non solo il pubblico di Traiettorie di rado avrebbe la possibilità di ascoltare dal vivo.
Se il repertorio per flauto di Paul Hindemith non è di frequente esecuzione, certamente è ancora più improbabile imbattersi in un programma di concerto che proponga la «Sonata per violoncello e pianoforte» op. 11 n. 3 (1919, rev. 1921), così equilibrata fra violenza espressiva e intimismi eppure così accattivante all’ascolto, così come non è affatto facile ascoltare uno degli ultimi Lieder di Schubert, «Auf dem Strom», che qui viene proposto in trascrizione con il violoncello al posto del corno. L’interesse di questa serata non si ferma perciò all’ascolto di alcuni giovani talenti prodotti dal Conservatorio parmigiano, ma riguarda anche la scelta dei brani.
Una scelta che segue il filo proposto dall’edizione di Traiettorie di quest’anno, cioè la musica di area tedesca, declinata anche sotto il profilo dei compositori italiani legati alle esperienze della musica proveniente soprattutto dal mondo austriaco. A fianco dei «Lieder» op. 2 (1899-1900) di Schönberg, la cui forza espressiva non nasconde irresistibili inflessioni tardoromantiche, ci sono due brani decisamente contemporanei come «Von weit – “Antlitz”» (1993) di Wolfgang Rihm e «(t)air(e)» (1980-1983) di Heinz Holliger. Completano il programma due esempi di italianità impregnata di cultura viennese: la piccola ninna nanna «Per Maila» (1982) di Camillo Togni e la trascrizione per flauto e pianoforte fatta da Kurt Weill sul «Divertimento» op. 52 (1923) di Ferruccio Busoni, originariamente per flauto e orchestra.
Prima del concerto…
Poco prima dell’inizio del concerto, alle ore 19:30, Giuseppe Martini incontrerà il pubblico di Traiettorie presso il Caffè del Prato: sarà l’occasione per scambiarsi impressioni, consigli per l’ascolto e per bere insieme un calice di vino.
L’incontro sarà accompagnato da un aperitivo gentilmente offerto dal Caffè del Prato.
Biglietteria
I biglietti saranno disponibili il giorno del concerto presso la reception della Casa della Musica (Piazzale San Francesco 1, 43121 Parma) a partire dalle ore 19:15 e in prevendita su www.vivaticket.it
Costi dei biglietti
Intero:€ 15
Ridotto generico:€ 10 (over 65 e soci TCI)
Ridotto studenti:€ 5 (studenti universitari e del Conservatorio)
Omaggio:under 18
Per informazioni
Fondazione Prometeo
tel. 0521 708899 – cell. 348 1410292
e-mail: [email protected]