Si concentra sugli stretti rapporti che intercorrono fra la musica comunemente denominata “colta” e la musica “popular”, il secondo appuntamento di «Il Suono svelato», ciclo di guide all’ascolto a cura di docenti e allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma.
Martedì 22 ottobre 2019 alle 18.00, nell’Auditorium del Carmine, saranno Riccardo Sasso e Luca Tiberini a proporre un incontro dal titolo “LA LINEA CONTINUA: i rapporti fra popular music e musica ‘colta’ ”, analizzando non solo le connessioni formali ma anche i legami socioculturali fra i due ambiti artistici – da sempre considerati ingiustamente distanti e separati.
Si parlerà in particolare dell’influsso di Beethoven sulla musica e la cultura “popolare”; degli anni ’60, del progressive rock e del ruolo fondamentale della musica classica nell’art rock, con un approfondimento su “Quadri di un’Esposizione” di Modest Mussorgskij e la rivisitazione di Emerson Lake and Palmer in “Pictures at An Exhibition” (live 1970); di esempi di “invasione” di popular music nella musica colta (Rzewski, Glass/Bowie), della musica da film come punto d’incontro fra la cultura di massa e il mondo colto; dell’utilizzo di arrangiamenti sinfonici e dell’uso dell’orchestra da parte di figure del mondo musicale “popular”, e tanto altro.
La rassegna «Il Suono svelato» è inserita nell’Attività di formazione permanente del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, coordinata dal prof. Pierluigi Puglisi.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero e gratuito. Per maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it.