Concerti, postazione radio live, vinili, libri, esposizioni e area ristoro: anche quest’anno il Music Village di “Controtempi – Itinerari sonori” è pronto per accogliere il pubblico nell’incantevole area di piazzale Picelli, nell’Oltretorrente di Parma.
Organizzata da un consorzio di associazioni (Novecento, Arti e Suoni, Chourmo Libreria, ParmAwards/Esplora, Spazio Gerra di Reggio Emilia), è una rassegna musicale che da molti anni costruisce percorsi musicali, confrontando e collegando i grandi maestri ispiratori del passato con le realtà artistiche contemporanee.
Anche per quest’anno gli obiettivi sono la presentazione di produzioni artistiche originali, l’approfondimento di temi musicali di interesse storico e contemporaneo, oltre alla valorizzazione del panorama musicale locale (cittadino, provinciale e regionale).
I protagonisti del Music Village sono tanti a partire da Radio Revolution Live, presente tutte le sere.
Tutto il programma:
Mercoledì 12: Lomii (fra i 3 selezionati dal progetto regionale di formazione “Trasporti Eccezionali”, Giulio Wilson (dal palco del “Concertone” del Primo Maggio) e Karne Murta nel ventennale di carriera, celebrato con una campagna di Crowdfunding ad hoc.
Giovedì 13: premiazione ParmAwards 2019. Interventi musicali di Marco Pedrazzi in un brano per toy piano, Emotu (per ricevere un riconoscimento dall’associazione Maschi che s’immischiano per la loro canzone “Eva su Marte”) e i Four Tiles di Cesareo (Elio e le Storie Tese), Sebo, Block e Gualdi (Lucio Dalla e PFM).
Venerdì 14: il soul e le contaminazioni della black music con le voci di Esther Oluloro, Jane Jeresa e Ronnie Jones, grande protagonista della disco music degli anni d’oro. In chiusura “Sexy ladies & Gentlemen” by Lorenzo Immovilli di Spazio Gerra, in una collaborazione attiva e produttiva con Reggio Emilia.
“Controtempi – Itinerari sonori” è realizzata grazie al contributo del Comune di Parma e il supporto di Chiesi, Bfm, Cold Point, Koppel, Carpisa, Giordani.
Per ParmAwards: Regione Emilia Romagna, Trasporti Eccezionali Music, L’Accademia – Centro Musicale Polivalente.
Dalle 20 alle 24; ingresso libero.
Progetto grafico di Manuela Ch.
Info: 3392478985 – [email protected] – www.facebook.com/pg/MusicVillageControtempi
Gli Artisti
Lomii
Duo acustico composto da Emily Capanni e Lorenzo Brighi. Il progetto (formatosi nel 2016) vede l’incontro e la fusione delle voci, accompagnate da una chitarra. La semplicità lascia spazio a variazioni e a cambiamenti di atmosfere, muovendosi tra il pop e folk. Nel 2019 sono tra i tre selezionati per il progetto regionale di formazione “Trasporti Eccezionali”.
Giulio Wilson
Cantautore, enologo e vignaiolo biologico indipendente.
Sale sul podio al Festival del Miccio Canterino 2019 assieme a Simone Cristicchi e Amara.
Vincitore assoluto del Premio Lauzi 2018, premio consegnato da Enrico Ruggeri.
Vincitore di Materiale Resistente 2.0 con il brano “Mia Bella Ciao”, premio consegnato da Giordano Sangiorgi.
Vincitore del premio “miglior cantautore MEI 2017”, premio consegnato da Giordano Sangiorgi.
Vincitore assoluto di BMA Bologna Musica D’autore 2017, premio consegnato da Leopoldo Cavalli.
Numerose le sue collaborazioni artistiche: Bobby Solo, Roberto Piumini, Enzo Iacchetti, Vinicio Capossela, Valter Sacripanti.
Partecipa a Musicultura 2018, finalista a L’isola che non c’era 2018 e Area Sanremo nel 2017 e 2018.
Negli ultimi due anni di concerti ha condiviso festival e concerti con illustri colleghi: Simone Cristicchi, Ermanno Giovanardi, Niccolò Agliardi, Amara, Gio’ di Tonno, Chiara Galiazzo, Renzo Rubino, Bobby Solo, Mirkoeilcane, Negrita, Achille Lauro, Eman, Eugenio in Via di Gioia, Paolo Fresu, Ghali, Motta, Silvestri, Negrita ed altri.
Il 18 Gennaio 2019 è uscito “Futuro remoto”, EP scritto e arrangiato da Wilson, prodotto da Fonoprint, ritenuto dalla critica uno dei migliori dischi italiani del 2019.
La Fondazione Amedeo Modigliani, dopo aver ascoltato il brano “Modigliani”, ha richiesto la presenza di Wilson per suonare alle prossime mostre di mostre di Liverpool 2019, Livorno 2020 e Miami 2021.
Collabora con la associazione Officine Buone con concerti di volontariato negli ospedali per le persone affette da gravi malattie.
Da gennaio 2019 è in tour in tutta Italia nei teatri e non solo.
Karne Murta
È dal 1999 che la Karne Murta, band di Parma, scalda senza sosta le platee italiane ed europee proponendo dosi massicce di ottimo “Dirty Swing”. La lezione originale di dixie e swing, amalgamata e sporcata da ondate di rock’n’roll, si miscela con sonorità che potreste tranquillamente ascoltare in chiassose osterie della bassa padana, come in fumosi club della Chicago anni ’30 o in qualche posada di sperduti villaggi messicani.
L’aggiunta di ritmi latini, balcanici e mediterranei rende il loro suono ancora più originale e accattivante.
Marco Pedrazzi
È nato e vive a Bologna, ma ha studiato musica al Conservatorio di Parma e, con Monica Rossetti, ogni giovedì alle 19.30 conduce la trasmissione “Prendi nota” su Radio Revolution. Oltre che interprete, è autore e compone brani anche per toy piano
Emotu
Emotu è un progetto indie-wave-rock italiano formato da Maxx Rivara (voce, piano, sintetizzatori, theremin), Daniele “Barny” Bagni (basso, stick, fretless), Carmine D’Onofrio (chitarra, backing vocals) e Alessandro Aldrovandi (batteria, percussioni elettroniche). Nati nel 2001, dopo un cambio di formazione e di rotta musicale nel 2018 hanno pubblicato l’album “Meccanismi imperfetti” che li ha portati tra le migliori novità del panorama musicale indipendente italiano
Four Tiles
Si presentano così: Cesareo.Sebo.Block.Gualdi. E c’è poco altro da aggiungere. Il chitarrista di una delle più originali band mai esistite in Italia (Elio e le Storie Tese) e il batterista della PFM (e non solo) con un chitarrista e un bassista granitici. Insieme per omaggiare il meglio del rock.
Esther Oluloro
Il suo timbro vocale e molto caldo, pastoso ed avvolgente, tocca note gravi e profonde, sempre indotta da un’emozione che è palpabile, originata dall’amore intenso per la musica e l’Africa. Agli inizi del 2014 partecipa al talent televisivo di Rai2 “TheVoice”, dove si avvicina alla finale. Dal 2018 collabora con l’agenzia Music Train e con la sua band soul – blues si inserisce nei migliori festival Italiani. Il suo talento e il suo timbro vocale sembra fatto apposta per quelle melodie blues che solo Esther riesce a colorare con il suono puro della sua anima.
Jane Jeresa
È una cantante e autrice soul, blues e funk di origini africane; è considerata a pieno titolo una voce emergente con grande impatto sulla scena Italiana della musica soul, blues e funk dove inizia ad attirare anche il vivace interesse della critica di settore.
Il suo cantato (emozionato ed emozionante) e la sua fisicità (energica ma sensuale) sono il vettore di una comunicazione semplice e viva, pura e generosa che avvolge di sé l’auditorio in un donarsi che non conosce risparmio, evocando con efficacia una sua grande musa ispiratrice, l’americana Etta James.
Nonostante la sua giovane formazione Jane vanta già un serio e nutritissimo percorso live anche nelle più significative ribalte dedicate alla musica afroamericana in Italia in Svizzera e in Germania.
Ronnie Jones
Ronnie Jones è uno dei cantanti più originali e versatili della scena europea. Scoperto dal talent scout e padre del British Blues Alexis Korner negli anni ’60, proprio grazie a questa sua versatilità giunge al successo in Italia con la canzone “Rock Your Baby” e, successivamente come attore di teatro nel cast dello scandaloso (per quei tempi, in Italia) musical “Hair”, in cui canta e recita con Renato Zero, Teo Teocoli e Loredana Berté.
In quel periodo Alexis alternava vari cantanti nei Blues Incorporated, da lui creati e in cui suonavano Cyril Davis, Johnny Parker, Jack Bruce e un giovane batterista di nome Ginger Baker… Alcuni di questi cantanti erano Rod Stewart, Long John Baldry e un giovanissimo Mick Jagger che in seguito proseguirà con i suoi Stones. Nei primi anni ‘70, ai tempi di “Altogradimento”, viene scoperto dagli stessi autori Arbore e Boncompagni i quali lo inseriscono in quello che sarà il suo primo programma radiofonico, “Musica in”, affiancato da un giovanissimo Claudio Lippi, da Barbara Marchand e da Franco Bracardi. In tale veste lavora per la RAI e raggiunge la celebrità a Radio 105, 101, RTL e 105 Classics e subito dopo in televisione su Canale 5 con la trasmissione Pop Corn, con Augusto Martelli, e con Maurizio Costanzo come DJ showman a Buona Domenica. Sempre al centro della musica in varie vesti, negli ultimi tempi ha partecipato come giudice allo show TV “All together now”, condotto da Michelle Hunziker in onda in queste settimane su Canale 5.
Sexy ladies & gentlemen
Videonarrazione e tanta musica in questa produzione originale di Lorenzo Immovilli dello Spazio Gerra, a testimoniare un’attiva e stimolante collaborazione, in corso già da alcuni anni, con lo spazio culturale di Reggio Emilia. In questo rapporto di scambio si inseriscono i concerti di artisti parmigiani nel programma di serate nel giardino estivo dello Spazio Gerra: quello del Trio CCM (Caligiuri, Carrara, Morari), l’omaggio a Edith Piaf di Clelia Cicero e Corrado Caruana e Sara Loreni.