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Da sabato 25 maggio l’Oratorio di San Quirino accoglie per due settimane la raccolta fotografica di Elisa Morabito dedicata agli spazi carcerari collocati all’interno del complesso monumentale di San Francesco.
Si tratta di una serie di scatti realizzati qualche anno fa quando l’autrice ha avuto la possibilità di entrare negli spazi della parte conventuale da sempre nascosta al pubblico.
Come lei stessa racconta “le atmosfere nelle quali mi sono trovata a camminare, le tracce di storie umane rimaste tra pareti coperte dalla polvere del tempo, mi hanno suggestionato al punto da non resistere all’idea di poter raccontare una storia avvolta da un grande mistero. Mi sono in così lasciata trasportare più da un sentire personale che dall’idea che avrei potuto mostrarle in pubblico”.
Dall’incontro dello scorso anno con Alessandra Toscani, art project manager, è nata l’idea di tradurre il materiale in un percorso espositivo articolato sul tema della libertà.
“Vedere queste immagini non si può rimanere indifferenti-sottolinea la curatrice-Percepire il senso della vita in quegli anfratti mi ha spinto ad incoraggiare Elisa verso una operazione culturale da offrire alla città. In quel momento non erano ancora stati comunicati gli attuali restauri, ma possiamo dire che oggi l’iniziativa contribuisce a sottolineare il valore dell’operazione di trasformazione del luogo”.
Le immagini esposte, oltre settanta, propongono scorci, tracce e segni della memoria che superano il concetto di reportage per raggiungere punte di espressività artistica particolarmente riuscite nell’evocazione di storie trascorse tra quelle mura.
I suggestivi scatti, stampati in diverse misure, sono raggruppati a sezioni ognuna delle quali propone una riflessione mirata ad accompagnare il visitatore in un percorso visivo-metaforico suggerendo contenuti dal valore etico oltre che estetico.
La sequenza dei contrasti buio/luce e monocromo/colore sottolineano la forza dei messaggi possibili contenuti nella parola libertà, elemento vitale con il quale tutti siamo chiamati a confrontarci individualmente e collettivamente.
IL PROGRAMMA EVENTI
Sabato 25 ore 18,00: Opening
con Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma e
Don Umberto Cocconi – Presidente Associazione San Cristoforo
Presentazione a cura della curatrice Alessandra Toscani
Percorso con l’autrice Elisa Morabito
Sabato 8 giugno ore 10,00 – Incontro – convegno ‘Libertà è partecipazione’Interventi di persone e testimonianze appartenenti al sistema detentivo
Domenica 9 giugno ore 18,00 – FINISSAGE con sorpresa musicale
INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE
Patrocini: Comune di Parma; Camera Penale di Parma
Ente Promotore: Associazione Culturale San Rocco – Accademia dell’ascolto
Sponsor e Partner:
Associazione San Cristoforo, un pezzo di strada insieme; Allarm Morabito; …and Arts eventi
ORARI DI APERTURA
Venerdì: ore 18 – 21 / Sabato e domenica: ore 10 – 21