L’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma-Settore Casa della Musica promuove l’evento dal titolo Concerto Mediterraneo, occasione per ascoltare dal vivo i brani del nuovo lavoro di Giacomo Cuticchio.
L’appuntamento ad ingresso gratuito avrà luogo mercoledì 1° maggio 2019 alle ore 18presso la Sala dei Concerti della Casa della Musica.
Il Concerto Mediterraneo è un’opera musicale di Giacomo Cuticchio, interpretata da fiati, legni, ottoni e archi e che vedrà il pianoforte nel ruolo di protagonista del racconto musicale. L’opera è infatti dedicata a chi non è riuscito ad oltrepassare il Mar Mediterraneo e porterà in luce suoni, caratteri e suggestioni tipici della Sicilia, culla di diverse civiltà e punto di incontro delle stesse, nonché terra natale del compositore.
Il concerto ripercorre un viaggio attraverso il mare, le sue terre e la vita e la carriera dell’autore, che si sviluppa in tre tappe: un primo tempo di pellegrinaggio sulle coste della terra di Sicilia, tra il suono delle onde e i colori del suo cielo estivo; un secondo tempo che cavalca la Rosa dei Venti, in volo tra brezze e tempeste; nel finale le suggestioni dell’epica mediterranea si intrecciano all’omaggio che il compositore ha voluto dedicare al suo mestiere di oprante-puparo, che, oltre a legarlo atradizioni familiari e locali, influenza la sua opera musicale.
Si ricorda che lo spettacolo è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Giacomo Cuticchio, nato a Palermo nel 1982, è compositore, pianista ed erede di una delle più robuste e vitali tradizioni teatrali siciliane. Figlio e nipote di maestri pupari, la sua formazione d’artista ha luogo nella cornice di estremo rigore e attenzione che caratterizza l’attività teatrale di famiglia. L’inclinazione per la musica del piccolo Giacomo ha trovato fertilissima terra tra i suoni del pianino, che tradizionalmente scandisce e commenta le vicende dei paladini di Francia, e lo straordinario e prezioso esercizio della vocalità propria dell’Opra e del cunto. Il casuale incontro con la musica di Philip Glass e la sempre viva attenzione per la musica antica, rinascimentale e barocca, hanno indicato a un ancor giovanissimo Giacomo il sentiero a lui congeniale, ponendosi a ideali cardini di una ricerca sulle radici della musica, per tantissimi versi analoga agli sforzi del padre Mimmo, di innovazione dell’Opra a partire dalla sue fondamenta.
Alla base dello straordinario intuito di Giacomo Cuticchio per il suono e per la sua drammaturgia è possibile rintracciare, con una certa sicurezza, la prassi del cunto, di cui il padre Mimmo è l’ultimo degli autentici eredi: come nel cunto, attraverso l’alterazione ritmica del respiro, la parola si fa canto, liberando la propria anima sonora, così, con la medesima naturalezza, nella musica di Giacomo i suoni diventano tangibile, udibile forma. La tradizione in cui Giacomo Cuticchio è nato si lega con le grandi esperienze della modernità musicale, lungo il crinale sottilissimo tra il respiro e la parola, tra il suono e il suono organizzato, tra un senno costantemente smarrito e ritrovato al suono di un antico pianino. Al ritmo di un’esistenza umana ancora possibile. [Gianluca Cangemi]
PROGRAMMA
Concerto Mediterraneo: [30’]
I. Audace
II. Largo
III. Vivace
Suite Rosa dei Venti: [30’]
I. Arya
II. Tramontana
III. Levante
IV. Scirocco
V. Maestrale
Rapsodia Fantastica: [18’]
I. Incanto
II. Autoritratto di Astolfo
III. Finale
ORGANICO
Flauto traverso ALESSANDRO LO GIUDICE
Sax soprano NICOLA MOGAVERO
Fagotto FILIPPO BARRACATO
Tromba 1ª GIOVANNI RE
Tromba 2ª SERGIO CALTAGIRONE
Trombone FABIO PIRO
Tuba DAVIDE LEONE
Pianoforte GIACOMO CUTICCHIO
Violino 1° MARCO BADAMI
Violino 2° FILIPPO DI MAGGIO
Viola MASSIMO CANTONE
Violoncello PAOLO PELLEGRINO
Contrabbasso WALTER ROCCARO
Direttore SALVATORE BARBERI
Per informazioni:
Casa della Musica, Piazzale San Francesco, 1 43121-Parma
telefono 0521-031170,
email: [email protected]