La sfida tra Parma e Atalanta, in programma domenica al Tardini alle 12.30, ha in Pierluigi Orlandini il suo Storico Doppio Ex. Ecco la sua storia.
Cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, a lui si deve il primo Golden Gol della storia del calcio. Un gol che consegnerà all’Under 21 del compianto Cesare Maldini il titolo di campioni d’Europa nel 1994. Ma andiamo con ordine. Classe ’72, Orlandini viene notato dall’Atalantache lo arruola nelle proprie giovanili. Esordisce in Serie A con i nerazzurri nel 1990/91, andando due stagioni più tardi in prestito al Lecce. In Puglia, Orlandini si mette in mostra potendo giocare con più continuità: 29 gare, 3 reti e promozione in A.
Per l’annata 1993/94 torna all’Atalanta: 23 gare, 5 reti. Alla fine di quella stagione, ecco che Orlandini iscrive il proprio nome nella storia. Il 20 aprile 1994, allo stadio De La Mosson di Montpellier gli Azzurrini affrontano i pari età del Portogallo nella finale dell’Europeo Under 21. La gara è inchiodata ai supplementari sullo 0-0. Orlandini, che è entrato al posto di Inzaghi, trova un tiro da fuori che non lascia scampo al portiere avversario: Italia campione d’Europa con il primo Golden Gol del calcio.
Dopo quel titolo, Orlandini passa all’Inter (30 presenze e 4 reti nelle seguenti 2 stagioni), quindi dopo un anno all’Hellas Verona (30 presenze, 6 reti), Orlandini arriva al Parma. Con la nostra maglia giocherà due annate, mettendo lo zampino nella Coppa Italia 1998/99: nella semifinalegiocata a San Siro è lui a fornire l’assist a Balbo per il secondo gol, con un preciso cross finalizzato di testa dall’argentino.
Orlandini proseguirà la propria carriera con Milan, Venezia, Brescia, ancora Atalanta e Brindisi. Dalla Puglia riparte poi la sua carriera da allenatore nelle giovanili di Taranto, Brindisi e Virtus Francavilla. Oggi allena il Grottaglie.