Il progetto di Pedemontana Sociale sul tema dei social network, riletti attraverso monologhi deliranti dagli alunni delle medie di Collecchio
Il mondo di oggi, tutto immagine e social network, riletto attraverso piccoli monologhi deliranti. Un mondo in cui chiunque si sente in diritto di giudicare tutto e tutti, anche senza nemmeno conoscerli. Perché è un mondo in cui “La gente è matta”, sentenza semiseria chediventa il titolo del laboratorio teatrale dedicato ai ragazzi che frequentano la scuola secondaria “Domenico Galaverna”di Collecchio.
A raccontare quanto la gente sia matta saranno gli alunni stessi, al termine del percorso teatrale che rientra tra i progetti dedicati ai giovani coordinati e finanziati da Pedemontana Sociale (Azienda del welfare dell’Unione Pedemontana Parmense), realizzato da U.O.T. – Teatro alla corte di Giarola e Officina Giovani della Cooperativa Gruppo Scuola in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Ettore Guatelli” di Collecchio. “La Gente è Matta” è a sua volta parte del progetto “(più) Scuola a Corte” di U.O.T., che ha ottenuto un contributo grazie al bando 2018 di Fondazione Cariparma riservato alle iniziative nel campo della musica, della danza e degli spettacoli dal vivo.
Gli incontri, con cadenza settimanale e della durata di un’ora ciascuno, sono iniziati lo scorso 5 febbraio e termineranno a giugno, quando i ragazzi saliranno realmente sul palco al Teatro alla Corte di Giarola. A guidarli, le attrici Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti, esperte di formazione teatrale e autrici di teatro per l’infanzia, con esperienze in Italia e all’estero.
Durante il loro percorso gli “aspiranti attori”intrecceranno relazioni, rileggeranno la folle realtà di questi tempi moderni attraverso un’esperienza di nuove espressività che gli permetterà di sviluppare una maggiore consapevolezza delle proprie possibilità. Obiettivi che rappresentano i leitmotiv dei tanti progetti per i ragazzi e le ragazzemessi in campoogni anno da Azienda Pedemontana Sociale nei cinque comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo.
L’iniziativa ha coinvolto a diverso titolo gli assessorati del Comune di Collecchio alle Politiche Sociali, alla Scuola e alla Cultura, guidati, rispettivamente, da Marco Boselli, Silvia Dondi e Michela Zanetti. «Questo laboratorio, così come tante altre iniziative dedicate ai giovani e realizzate da Azienda Pedemontana Sociale, tratta temi attuali sui quali occorre fare “cultura” – sottolinea Boselli –. Perché saranno i giovani che muoveranno il mondo e devono essere loro i protagonisti del cambiamento, anche per quel che riguarda l’utilizzo responsabile dei social network e, più in generale, dei mezzi di informazione. I social network sono alla portata di tutti e fanno tendenza. Avere la percezione delle responsabilità nel loro utilizzo è un tema fondamentale»
Gli alunni della Galaverna stannoquindi lavorando per loro, ma anche per offrire dal palcoscenico uno spaccato della nostra società sul quale tutti sono invitati a riflettere. Perché… la gente è proprio matta!