Prosegue per il terzo anno consecutivo il progetto delle Pietre d’Inciampo, creato dall’artista Gunter Demnig, a cura del Comune di Parma in collaborazione con ISREC Parma, con la Comunità Ebraica di Parma e con A.N.P.I., ANED,ANPPIA, A.L.P.I. e ANPC.
Le “Pietre d’inciampo”, piccoli sanpietrini in ottone sistemati in modo da sporgere dall’asfalto, segnano i luoghi dove abitavano o lavoravano (e da dove sono state arrestate e deportate) le vittime della persecuzione fascista e nazista.
La Città di Parma dal 2017 ad oggi ne ha posate 26.
Nella giornata di oggi vengono posate quattro pietre temporanee in terracotta, create dagli allievi della classe 4B Arti figurative del Liceo d’Arte “Paolo Toschi”, che verranno successivamente sostituite da quelle originali realizzate dall’artista Gunter Demnig.
I giovani artisti sono presenti ai momenti, insieme alle loro insegnanti, Sonia Menichelli e Roberta Belledi, e ai compagni della classe 5B Audiovisivi.
Alle ore 12, in strada Martiri della Libertà 13, è avvenuta la cerimonia di posa della pietra in ricordo di Samuel Spritzman, alla presenza delle autorità.
La cerimonia ha previsto i saluti di Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, che ha ricordato il valore della memoria. “Le Pietre d’Inciampo – ha sottolineato – ci fanno pensare e ci aiutano a non dimenticare quanto accaduto, ci riportano a chi è stato discriminato con le leggi razziali e deportato”. Il Prefetto Giuseppe Forlani ha parlato delle Pietre di Inciampo come occasione per riflettere sulla storia; Gianpaolo Cantoni, in rappresentanza della Provincia di Parma, ha rimarcato come le Pietre di Inciampo siano un valore ed un patrimonio. Sono seguiti l’intervento di Marco Minardi, direttore ISREC, riguardo il progetto Pietre temporanee; l’intervento della professoressa Roberta Belledi e di uno studente Liceo d’Arte Toschi, che hanno spietato l’evoluzione del progetto e la realizzazione delle pietre; Teresa Malice di ISREC ha ricordato la figura di Samuel Spritzman ed infine ci sono stati gli interventi conclusivi di Riccardo Moretti, presidente della Comunità Ebraica di Parma, e di Carmen Motta, vice presidente ISREC. Alla cerimonia hanno preso parte le massi autorità civili e militari.
Le altre pose della giornata
Alle ore 14.30, in via della Salute 46: posa della pietra in ricordo di Luigi Longhi.
Carlo Ugolotti di ISREC ricorderà, alla presenza degli ex studenti IC Newton, la figura di Luigi Longhi.
Alle ore 15.15, in via dell’Università: posa della pietra in memoria di Doralice Muggia.
Marco Minardi, direttore ISREC, ricorderà la figura diDoralice Muggia.
Alle ore 16, in via Pellegrino Strobel, posa della pietra in ricordo di Ugo Franchini.
ANPI ricorderà la figura di Ugo Franchini.