di Titti Duimio
Presentato questa sera 18 gennaio al Palazzo de Governatore il programma del festival “Urla dal silenzio”, progetto itinerante biennale ideato e prodotto dal quotidiano online Gaiaitalia.com che si terrà dal 18 al 27 gennaio al Teatro Europa di Parma realizzato in collaborazione con Onlus Svoltare ed Europa Teatri, con il patrocinio del Comune di Parma, direzione artistica del regista e drammaturgo Ennio Trinelli.
Il festival nasce con l’obiettivo di dare voce a chi voce non ha perché c’è sempre qualcuno che vuole il silenzio e che le voci vuole zittire. Giovani richiedenti asilo insieme ad italiani appassionati di teatro e a giovani attori, si mettono in scena dando vita a spettacoli, incontri, narrazioni, nuovi percorsi di inclusione capaci di esprimere l’incontro di culture differenti, voci che narrano facendo memoria.
Presenti all’incontro Laura Rossi, Assessore al Welfare del Comune di Parma, Katya Lucà, Delegato all’inclusione sociale Comune di Parma, Emilio Rossi, Presidente Associazione CIAC Onlus di Parma, Flavia Fratello, giornalista e conduttrice di LA7, Davide Demichelis, autore e conduttore di “Radici, l’altra faccia dell’immigrazione” su Rai3.
In apertura di conferenza il prefetto di Parma Giuseppe Forlani ha voluto ringraziare l’organizzazione per l’iniziativa ricordando l’impegno della città nel percorso di integrazione che ha portato Parma a essere un esempio per le politiche sull’immigrazione “Invito tutti i cittadini di Parma a partecipare a questo festival per abbattere ogni diffidenza nei confronti di altri cittadini stranieri”.
Laura Rossi ha poi voluto sottolineare le devastanti conseguenze possibili con il decreto sicurezza varato dal governo:“con il decreto ‘sciagura’ tutti gli sforzi fatti dall’amministrazione e dalle tante associazioni del territorio per favorire integrazione e formazione degli immigrati saranno vanificate con un enorme dispendio di energie e soldi che in questi anni avevano prodotto ottimi risultati in città. Sapere che abbiamo carta bianca per costruire rifugi per animali abbandonati ma non abbiamo la possibilità di mettere un tetto sulla testa di esseri umani è una sconfitta per l’umanità e per la grande civiltà di questo paese”
Nel corso della conferenza sono stati presentati alcuni video che testimoniano i successi messi a segno dalle associazioni come Svoltare onlus e Ciac a favore di giovani immigrati perfettamente inseriti, attraverso il volontariato, nel tessuto sociale della città.
Aprirà il festival ‘Urla nel silenzio’ lo spettacolo ‘Non á La Guerre’ sotto la regia di Ennio Trinelli sabato 19 gennaio 2019 ore 21.15 al Teatro Europa, 70’ di teatro fisico contro ogni forma di conflitto.
Non á La Guerre è uno spettacolo-no word che dice “no” ad ogni forma di conflitto, realizzato e prodotto in Spagna tra il 2010 e il 2012 che ha avuto numerose repliche ed ha partecipato a festival teatrali in Spagna e Marocco.
Lo spettacolo rappresenta un attacco in tempo di pace ad una città e la devastazione che la Guerra provoca nella vita degli esseri umani. La drammaturgia è costituita dalla musica e scandisce gli eventi narrati attraverso la forma del teatro no-word che non è danza, non è recitazione, non è mimo, ma è tutto questo insieme.
Programma artistico
sabato 19 gennaio, ore 21.15
Non á la guerre
regia e coreografie Ennio Trinelli in collaborazione con Michela Piviero
domenica 20 gennaio
ore 17
Non á la guerre
regia e coreografie Ennio Trinelli in collaborazione con Michela Piviero
ore 21
Le jeux de sable
di e con Guaniou Ibrahim
sabato 26 gennaio, ore 21
Guinea Konakry, altrimenti Guinea Francese
di e con Pierre Panival Bangoura
domenica 27 gennaio, ore 17
Le jeux de sable
di e con Guaniou Ibrahim
regia e drammaturgia di Ennio Trinelli, spettacoli basati sulle improvvisazioni degli artisti
domenica 27 gennaio, ore 21
Cucina, progetto sociale d’integrazione
regia di Gigi Tapella in collaborazione con Sylviane Onken
Per informazioni e biglietteria: 0521 243377, [email protected]