Udinese Parma, lo storico doppio ex: Marcio Amoroso

Tra i Crociati che hanno vestito anche la maglia dell’Udinese c’è un attaccante giramondo che in Italia e non solo ha lasciato il segno: è Marcio Amoroso Dos Santos lo Storico Doppio Ex di Udinese-Parma, gara valida per la prima di ritorno della Serie A Tim 2018/19.

Brasiliano classe ’74, ha nel destino il fatto che un giorno sarebbe diventato attaccante del Parma: è infatti nato il 5 luglio, come Hernan Crespo, Gianfranco Zola e Alberto Gilardino.

Cresce calcisticamente in patria, nel Guarani, per poi passare dall’altra parte del Pacifico, in Giappone, dove nel 1992/93 gioca nel Verdy kawasaky (19 presenze, 16 reti), quindi torna al Guarani dove gioca fino al 1995 (39 gare, 28 reti). Passa al Flamengo (16 gare, 6 reti), quindi arriva per lui il momento di riattraversare l’oceano, stavolta l’Atlantico, per approdare in Italia.

A chiamarlo è l’Udinese, squadra con la quale centra nella stagione 1997/98 il miglior piazzamento dei friulani in campionato dopo quarant’anni, ovvero al terzo posto, con Alberto Zaccheroni in panchina. Con la maglia bianconera, Amoroso sigla in tre stagioni 38 gol in 68 presenze.

Nel 1999, contemporaneamente alla vittoria della Copa America con il Brasile nell’edizione disputata in Paraguay, Amoroso passa al Parma. Con la maglia crociata, Amoroso gioca complessivamente in due stagioni 51 gare tra campionato, Coppa Italia e Coppa Uefa. Sarà frenato da problemi fisici, ma il suo rendimento in zona-gol resta di livello: in coppa nazionale ne segna 4 in 6 gare, in Europa 3 in 5apparizioni; in campionato sono invece 11 gol in 39 gare complessive.

Dal gialloblu, al giallonero: il 2001 è per lui l’anno del passaggio alla Bundesliga, dove lo attende il Borussia Dortmund. In Germania è presto protagonista, vincendo la Deutsche Meisterschale grazie anche ai suoi 18 gol in campionato. In tre stagioni segna 43 reti in 86 gare, quindi passa in Liga, al Malaga (29 gare, 5 reti), poi torna in patria al San Paolo dove vince Copa Libertadores e Mondiale per Club. 

Rientra brevemente in Italia, dove gioca per il Milan, ma trova poco spazio e rientra in Brasile: Corinthians e Gremio, prima della Grecia (Aris Salonicco) e il ritorno al Guarani. La sua ultima esperienza calcistica risale al 2016, quando rientra in campo firmando per la squadra statunitense del Boca Raton.