Sabato 5 gennaio 2019 inizieranno i saldi di fine stagione e si concluderanno domenica 5 marzo.
Per Filippo Guarnieri, Presidente Federmoda Parma, saranno Saldi in linea con quelli dello scorso anno, ma avranno la straordinaria opportunità di risvegliare i consumi. I consumatori potranno così tornare a trovare “vere“ occasioni nei nostri negozi; le vie e i centri storici dei nostri Comuni avranno l’opportunità, offerta dalla moda, per rianimarsi e rinsaldare le relazioni con i clienti all’insegna della trasparenza del rapporto qualità/prezzo e della fiducia, con professionalità e servizio offerti nei nostri negozi di prossimità.
Per l’occasione, Federmoda Parma, aderente ad Ascom, ricorda anche alcune indicazioni affinché il consumatore, che si appresta ad acquistare a prezzi scontati, possa farlo nella massima fiducia.
- Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
- Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.
- Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.
- Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
- Comunicazione ai Comuni: con DGR n. 1780/2013 è stata abrogata la comunicazione, da parte dell’esercente al Comune, della data di effettuazione dei saldi.