Parte il 7 dicembre con «Terry.», autoritratto-confessione di un bullo scritto e diretto da Davide Giordano, la nuova iniziativa dedicata ai teenagers del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, «Punta al Parco», una rassegna di spettacoli realizzata con l’obiettivo di dare continuità alla esperienza degli adolescenti come spettatori teatrali, in quella fase particolare della crescita che sta tra l’abbandono dell’infanzia e l’avvicinamento all’età adulta.
La rassegna propone spettacoli della scena nazionale e internazionale, che affrontano i temi propri di quell’età, la bellezza e l’asprezza di questo passaggio, con i loro mondi immaginari. L’iniziativa intende avvicinare quindi un pubblico nuovo al teatro, invitarlo nei suoi spazi, renderlo partecipe alle sue attività, cercare e creare forme di inclusione artistica.
Far vivere ai più giovani il teatro come nuovo luogo di “punta” di Parma, dove le ragazze e i ragazzi vengono invitati a fermarsi prima e dopo lo spettacolo, a viverlo come spazio di incontro e di intrattenimento, anche grazie al bar che aprirà un’ora prima e resterà aperto dopo le rappresentazioni.
Il programma della rassegna mette a fuoco alcuni temi portanti della domanda di senso e della ricerca di identità che segna l’adolescenza: le contraddizioni e le attese nella relazione con gli altri e con i coetanei in particolare, i rapporti familiari e l’urgere del conflitto nei confronti degli adulti, le domande di fondo sul significato dell’esistenza, il senso del proprio coinvolgimento nelle passioni e nei problemi del nostro tempo.
Temi e questioni che prendono corpo in cinque appuntamenti dove la scena si declina nei tanti linguaggi del teatro di oggi: «Terry.», scritto e diretto da Davide Giordano, prodotto dal Teatro delle Briciole, autoritratto e confessione esistenziale di un bullo, indagine del bullismo visto con gli occhi del carnefice e non della vittima, che fa leva su una forte e sempre imprevedibile interazione con il pubblico in sala (7 dicembre);
«Un principe», riscrittura da parte della compagnia Occhisulmondo dell’Amleto di Shakespeare nella direzione della esplorazione di una deriva morale della società, della avidità e della decadenza e caduta di una comunità di persone (19 gennaio);
«Corti di carta», produzione Teatro delle Briciole diretta da Riccardo Reina, brevi apologhi sul destino e la storia di un materiale allo stesso tempo effimero quanto sorprendentemente resistente, forse destinato a scomparire, ma che ha dato forma alla civiltà umana in tutti i suoi aspetti (2 marzo);
«Invisible lands», per la prima volta in Italia anche grazie al contributo della Fondazione Cariparma, la compagnia finlandese Livsmedlet diretta da Sandrina Lindgren e IshmaelFalke racconta il dramma epocale dell’immigrazione usando il corpo come scena e un microcosmo di figurine in miniatura riprese dal video live (30 marzo);
«W – Prova di resistenza», produzione Teatro delle Briciole di Beatrice Baruffini, appassionato racconto per attrice e oggetti delle barricate antifasciste dell’Oltretorrente del 1922.
Biglietti: under 20 € 5,50 , sconto del 10% alla pizzeria «Un posto al sole» presentando il biglietto la sera dello spettacolo. Informazioni 0521 992044, www.solaresdellearti.it/teatrodellebriciole.
IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI
7 dicembre ore 21
TERRY.
19 gennaio ore 21
UN PRINCIPE
ispirato ad Amleto
2 marzo ore 18.30
CORTI DI CARTA
30 marzo ore 18.30
INVISIBLE LANDS/ TERRE INVISIBILI
27 aprile ore 18.30
W – PROVA DI RESISTENZA