di Titti Duimio
Doppio appuntamento domenica 18 novembre allo Spazio A di via Melloni in occasione della rassegna I Monologhi della Matita iniziata il 13 ottobre con l’apertura dello spazio.
Durante la serata è stato presentato il ARGH primo volume dell’Opera Omnia degli Scarabocchi di Maicol&Mirco, edito da Bao Publishing. In mostra alcune delle tavole originali degli Scarabocchi uscite per la rivista Linus.
Autori tra l’altro per Linus, Smemoranda e Sergio Bonelli Editore, hanno deliziato i bimbi con PALLA ROSSA E PALLA BLU e i grandi con IL PAPÀ DI DIO (entrambi targati BAO Publishing). Per Coconino Press hanno pubblicato nel 2009 il primo vero fumetto rosa del mondo: HANCHI PINCHI E PANCHI.
La presentazione è stata preceduta da un breve intervento di Talita Pini di Ciac onlus, associazione da sempre impegnata con successo nell’accoglienza e nell’integrazione di immigrati a Parma, contro il recente ‘decreto sicurezza’ approvato dal governo pentastellato illustrando le drammatiche conseguenze sociali dell’abolizione degli Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) “che si troveranno per la strada senza documenti facile preda dalla malavita locale aumentando invece di diminuire il rischio di insicurezza nelle città. Inoltre solleviamo il dubbio di costituzionalità della legge in palese contrasto con l’art 10 della nostra costituzione che prevede che ‘Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge’.
È proprio Art 10 è il titolo della seconda mostra inaugurata nello Spazio A: esposizione di tavole e opere di artisti di Parma volte a comunicare, informare e discutere del recente decreto sulle politiche migratorie e sulla sicurezza: attraverso le opere dei giovani artisti del nostro territorio tra cui Notawonder Boy, Isabella Bersellini, Erresullaluna + Chuli Paquin, Rise, P.A., Caterina de Nisco, Otto Grozni e Canu, verranno affrontati i principali temi del decreto attraverso i diversi linguaggi e sensibilità degli artisti.
Prima e dopo i Monologhi la selezione musicale è stata curata da Enrico Ghidini e DJ Panino.