“Ho cominciato per gioco poco prima di finire il liceo classico. Nell’estate precedente avevo fatto la cameriera e la barista”. Comincia così il racconto di Giulia, 27enne italiana che lavora da anni come escort. Un lavoro cominciato per gioco, per pagarsi gli studi all’università. Nell’ultimo anno ha guadagnato 200mila euro e il lusso, il “gusto del proibito”, la rendono soddisfatta del suo lavoro, nonostante i genitori non sappiano nulla della sua attività.
La ragazza racconta la sua esperienza. “Il datore di lavoro ogni tanto mi toccava il sedere, mi faceva continue battutine, mi diceva che se mi fossi messa con lui mi avrebbe fatto diventare ricca, mi avrebbe fatto star bene. Ma era brutto, pesante, così me ne sono andata, mi sono licenziata”, ricorda del periodo in cui lavorava ancora come barista. L’anno successivo, per mettere da parte un po’ di soldi in vista dell’Università, decisero assiemead un’amica, di mettere un’inserzione pubblicitaria su un sito di annunci online per incontri, esclusivo, raffinato e che prevedesse soltanto annunci reali di Escort Parma: “Dopo poche ore è arrivata la prima telefonata. L’uomo al telefono voleva un incontro a tre. Siamo andate in coppia, non sapevamo nemmeno quanto chiedere. Alla fine, abbiamo preso, per due ore trascorse con quel cliente occasionale, quello che avremmo guadagnato in una settimana di lavoro. Per la mia amica l’esperienza fu traumatica, ha smesso subito. Per me non più di tanto. Così ho continuato. Per mettere dei soldi da parte, essere indipendente, pagarmi gli studi senza pesare sulla mia famiglia e per togliermi qualche capriccio”.
Giulia ha proseguito gli studi e tra un anno dovrebbe laurearsi in economia e commercio. Ha una media alta, dice, perché studiare le piace. Eppure, una volta finita l’Università, non ha intenzione di smettere di lavorare come escort, perché, così come studiare, anche questo lavoro le piace.
“Il gusto del proibito mi eccita”, si racconta alla radio, “mi piace essere la trasgressione di uomini facoltosi che pagano un sacco di soldi per passare del tempo con me. Sono un lusso, una cosa bella e costosissima, un regalo solo per pochi eletti. Nell’ultimo anno ho guadagnato più di 200.000 euro, se voglio una cosa me la compro. Tra pochi giorni mi arriverà un’automobile cabriolet da 40mila euro, con quale altra professione potrei permettermi questo tenore di vita? Lavoro in tutta Italia, faccio dei tour da nord a sud, per incontrarmi ci sono uomini che mi chiamano anche con una settimana d’anticipo. Per un’ora chiedo anche 600 euro. Essere giovane, bella e italiana mi autorizza a chiedere di più rispetto a molte altre ragazze che fanno il mio stesso mestiere”.
Giulia è una delle tante accompagnatrici raffinate ed eleganti che si trovano nei siti meglio recensiti online come Escort in Italia, annunci online di accompagnatrici di alto livello.