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Tra gli ospiti Claudio Cecchetto, Marco Bentivogli, Fiona May, Andrée Ruth Shammah, Franca Coin. Domenica chiude il Ministro delle Politiche Agricole e del Turismo Gian Marco Centinaio
Cultura Italiae, associazione indipendente che riunisce manager, professionisti ed esponenti del mondo della cultura, dello sport, dell’innovazione, delle arti e dell’impresa, arriva a Parma, Capitale italiana della Cultura 2020, per la seconda edizione dell’evento annuale “S.E.M.I. – Storie di Eccellenza, Merito e Innovazione” in programma da venerdì 9 a domenica 11 novembre. Rimettere al centro del dibattito pubblico la cultura, in tutte le sue declinazioni, come motore di sviluppo sociale ed economico è l’obiettivo della rete Cultura Italiae: l’associazione, che raccoglie oltre 500 iscritti, opera a livello nazionale nei vari settori culturali e creativi dove l’Italia è conosciuta come un esempio di eccellenza, per realizzare progetti concreti che valorizzino il merito e incentivino le nuove generazioni a investire tempo e idee per la crescita e lo sviluppo del Paese.
Dopo l’edizione 2017 tenuta a Matera, Cultura Italiae porta dunque a Parma la tre giorni di condivisione e collaborazione per promuovere e sostenere le eccellenze italiane, con la partecipazione degli associati, delle istituzioni e il coinvolgimento di aziende, musei e gallerie d’arte locali. L’evento, patrocinato dal Comune di Parma e dal Comitato Parma 2020, in collaborazione con “Parma, io ci sto!”, avrà tra i suoi ospiti il Ministro dell’Agricoltura e del Turismo, Gian Marco Centinaio che domenica 11 novembre chiuderà la manifestazione.
“Diamo continuità alla nostra rete e al nostro progetto portando a Parma la comunità di Cultura Italiae per testimoniare la capacità del nostro Paese di credere ancora nella cultura quale vero motore, non solo etico, ma anche economico dell’Italia” spiega Angelo Argento, Presidente di Cultura Italiae “a Parma ci confronteremo su questi temi e costruiremo insieme la prospettiva di un’Italia più forte e più ricca, sia dal punto di vista economico che culturale. Lo faremo mettendo in campo competenze, saperi ed esperienze diverse, contaminando le idee e confrontandoci per portare alla luce nuovi progetti di collaborazione tra cittadini, imprese e istituzioni“.
IL PROGRAMMA. La tre giorni di S.E.M.I. si aprirà venerdì 9 novembre alle ore 21:00 al Gran Caffè del Teatro Regio di Parma dove l’associazione conferirà il titolo di “Presidio Culturale Italiano alla Città di Parma” alla presenza di Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma, e di Paolo Verri, Direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019. Sabato 10 novembre l’evento entrerà nel vivo: dalle ore 10.15 l’Auditorium del Carmine del Conservatorio Arrigo Boito ospiterà la sessione plenaria che si aprirà, dopo i saluti istituzionali, con la proiezione del video “Il 6ENSO 6ENSO” a cura di Gianluigi Ricuperati. Il palco ospiterà poi l’intervista di Simona Branchetti a Claudio Cecchetto, produttore musicale e talent scout, pioniere in Italia della commistione tra televisione e musica pop. Seguirà il racconto delle storie di eccellenza, merito e innovazione con gli interventi di Franca Coin, Andrée Ruth Shammah, Fabio Viola, Antonio De Rossi, Simonetta Giordani, Lorenzo Marini, Italo Rota e Pierluigi Sacco. La mattinata si chiuderà alle ore 12.30 con l’originale faccia a faccia moderato da Roberto Arditti sul tema “Nuovo pensiero del lavoro del futuro” che vedrà il confronto tra Marco Bentivogli, sindacalista e segretario generale della Fim-Cisl e l’imprenditore Arturo Artom. A partire dalle ore 13 i partecipanti si divideranno in gruppi di lavoro e saranno accolti da aziende e luoghi di cultura della città: il Museo della Pasta, il Museo d’arte cinese ed etnografico, la casa editrice Diabasis, Davines, Fratelli Galloni Prosciutto e OCME sono le organizzazioni che ospiteranno le sessioni tematiche di S.E.M.I. dalle quali nasceranno progetti e spunti, da sottoporre all’attenzione pubblica e del mondo istituzionale.
Domenica 11 novembre la giornata conclusiva di S.E.M.I. si aprirà alle 10:00 all’Auditorium del Carmine del Conservatorio Arrigo Boito con i saluti di Michele Guerra, Assessore alla Cultura del Comune di Parma e di Veronica Pamio, Segretario generale di Cultura Italiae. A seguire una nuova sessione del racconto delle storie di eccellenza, merito e innovazione con gli interventi di Fiona May, Carlo Bagnoli, Vincenzo Barone e Alfonso Celotto. Si proseguirà con gli interventi sul tema “Radici di Cultura Italiae” con i contributi di Mattia Mor, Mario De Pizzo, Marco Di Paola, Benedetta Fiorini, Marco Gualtieri e Alberto Luna. Dopo il racconto degli spunti e dei progetti emersi dalle sessioni di lavoro dei gruppi tematici si arriverà alla chiusura alle ore 12.30 con l’intervento del Ministro delle Politiche Agricole e del Turismo Gian Marco Centinaio, intervistato dalla giornalista Rai Federica De Denaro.
L’evento è sostenuto dallo Studio Cerati-Laurini-Ampollini, Grevision Trust Company e Syvelma. Gode inoltre del supporto di Arte in Azienda, Benheart, Calvisius Caviar, Cantine Ceci, Manifatture Sigaro Toscano, Mastrototaro, Barilla, Museo della Pasta – Musei del Cibo Parma, Museo d’arte cinese ed etnografico, Diabasis, Davines, Fratelli Galloni Prosciutto, OCME e del mobility partner Arriva.
Il programma completo e in aggiornamento è consultabile qui.