Torna anche quest’anno per la sua ottava edizione il Mercato dei vini dei Vignaioli Indipendenti: manifestazione tanto attesa che si terrà a Piacenza il 24 e il 25 novembre. Un evento, questo che riesce a raccogliere non solo gli amanti delle degustazioni, ma anche appassionati, esercenti e aziende intenzionate a scoprire questa realtà in pieno sviluppo nel nostro paese. Il mercato del vino biologico e sostenibile infatti, celebrato da questa manifestazione, è in costante aumento, tanto da potersi ritenere una delle maggiori tendenze che segneranno il mercato agroalimentare nei prossimi anni.
Mercato dei Vini edizione 2018
Questa edizione 2018 si distingue già per gli ospiti di eccellenza che vi si potranno incontrare: tra le personalità di spicco per esempio troviamo anche Walter Massa, celebre vignaiolo indipendente che terrà una master class incentrata sull’influenza data dai metodi di chiusura ai suoi vini.
Oltre a queste, fra gli eventi che animeranno questa edizione si trovano anche approfondimenti sui territori che verteranno sul Trentino (“Anima trentina – Dal Garda alle Dolomiti”), e sul Lazio Vigne. Ne corso dell’evento sarà inoltre assegnato il premio Vignaiolo dell’anno, da quest’anno intitolato a Leonildo Pieropan, e si consegneranno le targhe FIVI ai nuovi esercenti che potranno così sfoggiare il marchio dei Vignaioli presso le proprie vetrine.
Chi sono i Vignaioli Indipendenti (FIVI)
Quella dei Vignaioli Indipendenti (FIVI) è una vera e propria federazione che ingloba tutti quei produttori nazionali che seguono personalmente l’intera filiera del loro vino, dalle vigne fino ad arrivare alle bottiglie. Per entrare a far parte di questa federazione, il viticoltore deve rispettare alcuni paletti essenziali: dev’essere infatti responsabile di ogni aspetto, dalla coltivazione dei vitigni fino all’imbottigliamento e dovrà inoltre lavorare – salvo eccezioni di vinificazione – soltanto la propria uva, rispettando i regolamenti enologici relativi alla propria professione. La loro mission? proteggere i diritti e gli interessi di chi aderisce, prendendo parte alle politiche di sviluppo del settore e puntare sulla crescita del mercato del vino completamente sostenibile.
Il mercato dei vini sostenibili e biologici
Il successo di questa fiera deriva anche dalla rapida ascesa che negli ultimi anni hanno avuto i vini di tipo sostenibile e biologico, a livello nazionale ma anche in campo internazionale. D’altronde, queste tipologie di vini non sono più così rare e oggi chiunque può scegliere di acquistarne le bottiglie non soltanto nelle poche enoteche dedicate ma anche rivolgendosi ai siti web di grandi supermercati come Coop, dove compaiono tra i vini in vendita online.
Già in questo momento infatti il mercato sta attraversando un periodo di forte crescita, dato che questo genere di vini si dice essere apprezzato già dal 20% degli appassionati e soprattutto tra i Millennials, più sensibili a temi come il biologico e la sostenibilità. Solo nel 2017, le vendite di vino bio sono aumentate del +45% rispetto all’anno precedente, arrivando a toccare i 3,8 milioni di litri venduti. Con tassi di crescita che superano di 20 volte le medie del settore, il mercato di questi vini si sta dunque dimostrando come quello con maggiori margini di crescita futuri.