Storia crociata – Quando a Marassi Zola ne fece 4….

A Genova contro il club calcistico più antico d’Italia, il Parma Calcio iniziò a giocarci nella Serie A agironi 1925/1926, quando il campo dei rossoblù era già quello ricavato nel quartiere Marassi sul terreno in precedenza adibito a galoppatoio della villa del marchese Musso Pantelli, uno dei suoi soci.

In quasi un secolo di sfide tra le due squadre, è rimasta scolpita la nostra vittoria (1-2) nella casa del Grifone conquistata il 27 febbraio 1992 nel ritorno dei Quarti di finale della prima delle tre Coppe Italia alzata al cielo dai Crociati.

Allo stadio Luigi Ferraris, dove domani torniamo per l’ottava giornata della Serie A Tim 2018/2019, in campionato contro il Genoa Cricket and Football Club, però, in ventun occasioni di confronto, qui abbiamo conosciuto ben undici sconfitte e un solo successo. Un risultato che, essendo unico, permane indimenticabile.

Fu esclusivo anche nelle proporzioni, perché si sbancò piazzando un poker assoluto (0-4).

Lo calammo il 30 gennaio 1994, in uno dei tanti giorni di grazia di Gianfranco Zola.

Il numero 10, sul finire del primo tempo (42′), aprì la porta casalinga difesa da Stefano Tacconi con una delle sue micidiali punizioni dal limite calciata di destro. Tre minuti dopo, un attimo prima dell’intervallo, ispirò un contropiede concretizzato in diagonaledall’attaccante svedese Tomas Brolin. All’85′ si procurò un calcio di rigore finalizzato da Faustino Asprilla. Sigillò al 90′, in solitudine davanti alla porta imbeccato da un affondo dalla sinistra di Alberto Di Chiara.

Nel novero delle nostre trasferte genovesi in campionato sulla sponda rossoblù del capoluogo ligure, si contano anche nove pareggi. Pure alcuni di essi hanno lasciato un segno nella storia Crociata.

Come i due 1-1 primaverili degli Anni Ottanta in Serie B, firmati da bomber Massimo Barbuti quando ormai eravamo già retrocessi (4 aprile 1985) e dall’ala Aladino Valoti quando con mister Arrigo Sacchi inseguivamo il sogno della doppia promozione dalla Serie C (24 maggio 1987).

Vi si appaiano i due appassionanti 2-2 della prima decade degli Anni Duemila, quando si era soliti entrare tra le prime dieci della classifica: la prima volta con unadoppietta di Jonathan Biabiany (6 dicembre 2009) che segnò il suo primo gol con la nostra Maglia, la successiva con le reti di Massimo Gobbi e Sergio Floccari (26 febbraio 2012).

Resta indelebile anche quell’1-1 agguantato nella stagione successiva (26 settembre 2012) al 91’ dal Genoa Cfc, grazie a un penalty trasformato da Marco Borriello, dopo il nostro vantaggio marcato al 27’ da un tiro di sinistro al volo di Capitan Alessandro Lucarelli sugli sviluppi di un corner.

Una partita che richiamò l’1-1 del 23 maggio 1993, undici giorni dopo aver vinto nel tempio londinese di Wembley il nostro primo trofeo europeo (Coppa delle Coppe), allorché realizzando un rigore Michele Padovano al 65’ recuperò il diagonale vincente sferrato, sempre al 27’, da Asprilla.

Nella slide: il quarto gol di Zola nella vittoria 0-4 del 1994. Nelle foto: un’immagine di Genoa-Parma del 1926 con i Crociati Pensi (portiere) e Bolzoni (difensore); le esultanze dopo i loro gol al Ferraris di Biabiany nel 2009 e Gobbi nel febbraio 2012; la rete di Lucarelli nel settembre 2012, anche in video qui sotto.