Inizia sabato 6 ottobre la lunga strada che porterà alla dodicesima edizione del Barezzi Festival, una strada segnata da quattro imperdibili previews in altrettanti teatri del parmense. Ad aprire questa strada, una band indie rock italiana amata e seguita a livello internazionale, gli …A Toys Orchestra, quintetto diventato in poco più di un decennio un punto di riferimento per tutta la scena indipendente nostrana. Sul palco del Teatro Pallavicino di Zibello il gruppo porterà uno spettacolo pensato per accontentare i fan di lungo corso con brani estratti da tutta la discografia passata, canzoni che da tempo non vengono proposte dal vivo come “Letter To Myself” dall’album “TechnicolorDreams” o il successo del 2004 “Peter Pan Syndrome” da “CuckooBoohoo”. Abituati a non risparmiare energie e sudore nei loro live, gli A Toys Orchestra sperimenteranno l’inusuale scenario di un teatro nato come piccolo tempio di musica classica e opera lirica. Una dimensione che si prospetta favorevole soprattutto ai brani dell’ultimo disco, “Lub Dub”, undici dark ballad caratterizzate da atmosfere più soffuse, algide e scure che ben si adattano a questo tipo di ambientazione, come evidenzia anche Enzo Moretto, frontman della band: “Nei club o nei festival all’aperto non è mai un buon segno vedere il pubblico seduto, vuol dire che non stai facendo bene il tuo mestiere. Per esperienza però, una platea immobile trova comunque il modo di incitare chi sta suonando; certo per noi il teatro non è un luogo abituale ma è interessante proprio vedere la risposta al nostro live in un contesto differente. Non vedo l’ora”.
“Lub Dub” è uscito lo scorso aprile, a quattro anni di distanza dal precedente “ButterflyEffect”, ma non è frutto di un’interminabile gestazione quanto di un’urgenza. In poco più di un mese di studio a Bologna, i brani hanno visto la luce come se fossero già maturi, pronti per essere registrati.Lub e Dub sono i suoni del battito del cuore. Un mantra che esiste da che esiste l’uomo, che dà ritmo e spinta vitale all’esistenza. E questo disco batte accelerando e rallentando proprio come i ritmi della vita, seguendo emozioni e stati d’animo. Un approccio fisico e tagliente che si traduce nel linguaggio rock con tinte scure e sofferte, l’utilizzo della voce più roca e bassa, un lessico diretto e sonorità malinconiche ma gentili. Come una luce che arriva a squarciare il buio.
Gli …A Toys Orchestra sono:
Enzo Moretto (voce, chitarra, tastiere, sintetizzatore), Ilaria D’Angelis (voce, basso, synth, tastiere, chitarra), Raffaele Benevento (basso, chitarra, voce), Andrea Perillo (batteria, percussioni, loop) e Julian Barret (pianoforte, synth, chitarra, basso).
Inizio spettacolo ore 22. Biglietti 15 euro + diritti di prevendita
I prossimi appuntamenti con BarezziPreviews sono giovedì 1 novembre con DamienJurado al Teatro Sanvitale di Fontanellato, il 6 novembre al Teatro Verdi di Busseto con Francesco Tristano, e il 18 novembre al Teatro Magnani di Fidenza con il concerto di Robben Ford.
Abbonamento 4 concerti: 40 euro
Anche le previews del Barezzi festival 2018 sono supportate da Diageo – Tanqueray, importante partner che da tre anni crede nel “progetto Barezzi” e lo supporta. La manifestazione è realizzata grazia al sostegno di: Regione Emilia Romagna, Comune di Parma, Comune di Fidenza, Comune di Fontanellato, Comune di Polesine-Zibello, Comune di Busseto. Main sponsor: Toyota Italia, Conad Sapori e Dintorni, Casappa Spa. I-company media partner.
BIOGRAFIA …A TOYS ORCHESTRA
Il primo nucleo degli …A Toys Orchestra nasce nell’estate del 1998 ad Agropoli, provincia di Salerno, e nel giugno del 2001 pubblicano il loro primo album dal titolo “JOB” (Fridgerecords). Nel 2003 partecipano e vincono MusicalBox-notturno musicale, festival ospitato nell’ambito della famosa rassegna Frequenze Disturbate di Urbino, venendo subito notati dai più attenti addetti ai lavori in campo musicale. Nell’autunno del 2003 la band lascia la Fridge per passare alla Urtovox, iniziando a lavorare concretamente all’album successivo dal titolo “CuckooBoohoo” che viene pubblicato a ottobre del 2004 e acclamato all’unanimità come uno dei dischi più belli della stagione 2005/2006, ottenendo una assai lusinghiera rassegna stampa grazie anche al fortunato clip relativo al brano “Peter Pan Syndrome”,scritto e diretto da Fabio Luongo. La consacrazione arriva nel 2007 con “Technicolor Dreams”, prodotto da DustinO’Halloran dei Devics, un’ulteriore crescita per la giovane band campana che arriva a vincere il premio PIMI al Mei per il Migliore album del 2007. Nello stesso anno girano l’Italia e l’Europa con oltre 150 date. Il biennio 2010-2011 porta alla luce due nuovi lavori, “Midnighttalks”e “Midnight (R)Evolution” con cui il quintetto porta a casa un altro premio Pimi come Miglior band, numerosi sold out nei più importanti rock club italiani e nuove collaborazioni con il mondo cinematografico per i film “Febbre da fieno” di Laura Lucchetti e “Il giorno in più” di Massimo Venier con Fabio Volo, che sceglierà i Toys come resident band della sua trasmissione “Volo in diretta” su Rai 3.
Nei primi mesi del 2014 il gruppo è a Berlino, ai Vox-Ton Studio, per registrare “ButterflyEffect” (Urtovox/Ala Bianca), album prodotto da Jeremy Glover, già collaboratore di Liars, Crystal Castles e IAMX. Il disco, pieno di hit potenziali, li avvicina mirabilmente alle sonorità degli Arcade Fire e scala facilmente le classifiche. Nel 2016, terminato il tour, vengono scelti come backing band per i concerti di Nada a supporto di “L’amore devi seguirlo”: oltre settanta date in giro per la penisola, più importanti apparizioni televisive e radiofoniche. Il 2018 è l’anno del ritorno com“Lub Dub”, un disco scuro, portatore sano di malinconia, dolcezza ed energia.