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La prima delle quattro vittorie che il Parma Calcio nella sua secolare storia ha conquistato a Napoli in sfide di campionato fu altisonante.
Porta stampato il nome di Carlo Ancelotti, quando era alla sua seconda e ultima stagione come guida tecnica Crociata.
Carletto nella partita tra le due squadre che si giocherà stasera allo stadio San Paolo (fischio di inizio: ore 21) per la sesta giornata di Serie A Tim siederà sulla panchina opposta.
Vincemmo con un poker di reti (0-4). Inaugurato, al 18′, da un bel colpo di testa dell’ala sinistra Jesper Blomqvist, bravo a inserirsi e a smarcarsi in area su un traversone che Marione Stanic pennellò alto dalla trequarti destra del campo. Per il centrocampista laterale svedese si trattò del suo unico gol con la nostra Maglia.
Il resto del bottino fu capitalizzato nel secondo tempo.
Al 53′ da un potentissimo tiro di destro sferrato dalla lunghissima distanza centralmente da Dino Baggio.
Poi, da una doppietta del nostro hombre del gol Hernan Crespo, a segno in diagonale e incornando in tuffo il pallone su un cross dalla sinistra.
Era il 14 dicembre 1997. Ventuno anni fa.
Il Napoli, con quella sconfitta, già solcò il proprio inesorabile tracciato verso un’amara retrocessione da solitario ultimo in classifica abbondantemente distanziato dal resto del gruppo.
Il Parma volava verso il sesto posto finale in graduatoria e l’ennesima qualificazione in Coppa Uefa, mentre tre giorni prima aveva appena onorevolmente concluso con una sola battuta d’arresto al passivo la sua prima e unica storica partecipazioneai gironi di Champions League.