Il prossimo 30 settembre si svolgerà anche a Parma, in piazza Garibaldi, una manifestazione promossa da cittadini con la collaborazione di alcune ONLUS volta a sollecitare il legislatore italiano a modificare il codice civile in chiave animalista;modifica che in altri Paesi europei è già avvenuta da tempo: in Austria nel 1988,in Germania nel 1990, in Svizzera nel 2002,in Francia nel 2015, in Portogallo nel 2017.
Precisamente si chiede che l’attuale normativa, contenuta nel libro terzo del codice civile “Della proprietà” e sintetizzata in particolare dagli artt. 810, 812, 820, 923 cod. civ, che qualifica gli animali come “cose mobili” venga modificata introducendo un apposito titolo che espressamente definisca tutti gli animali come ESSERI SENZIENTI, conformemente a quanto già previsto dall’art. 13 del TFUE, riconoscendo inoltre la SOGGETTIVITA’ GIURIDICA agli animali d’affezione, che ormai sono a tutti gli effetti membri della nostra famiglia.
E’ in re ipsa che dall’auspicata riforma del codice civile conseguirà un ampiamento delle tutele previste per tutti gli animali,anche in ambito penale, pertanto la partecipazione alla manifestazione indetta è molto importante.
L’evento potrà avere la forma di corteo, presidio o iniziativa culturale e si svolgerà in diverse città italiane di seguito elencate.
In Emilia Romagnal’evento è organizzato da: Dott.ssa Simonetta Rossi, Dott.ssa Sandra Brambilla (Ass.ne Parma Etica), Dott.ssa Lella Gialdi(Presidente ENPA Parma), Avv. Nicola Tamola, Davide Celli (Presidente LegioUrsa), Dott.ssa Moira Anna Balbi (Presidente Oipa).A Parma avrà luogo un presidio presso Piazza Garibaldi (di fianco ai Portici del Grano).