Agli appassionati del settore non sarà sfuggita negli ultimi mesi la crescita esponenziale registrata da un nuovo trattamento noto come microblading. Men che mai questa tendenza sarà passata inosservata alle tante donne che decidono di rivolgersi a questo rimedio in grado di risolvere in modo permanente problematiche di inestetismi delle sopracciglia.
Un approccio che rientra nel novero del trucco permanente, o dermopigmentazione, e che qualcuno chiama in maniera molto prosaica tatuaggio delle sopracciglia. Ma cosa è nel concreto il microblading e in cosa consiste il trattamento? Ne parliamo con il portale www.micro-blading.it, un riferimento in rete per questa materia.
Cos’è il Microblading?
“Il microblading è una tecnica di trucco permanente che consente di modificare le arcate sopraccigliari andando a ridisegnarle, a renderle più folte, a definirne le linee. Il tutto per coprire inestetismi e migliorare l’aspetto estetico.”
Si fa spesso confusione traMicroblading e trucco permanente. Quali sono le differenze?
“Di base la differenza fondamentale è lo strumento che si va ad utilizzare, quindi la tecnica per arrivare al risultato finale. Ogni intervento di microblading rientra nel novero del trucco permanente ma non è sempre vero il contrario. Il microblading si riferisce solo alle sopracciglia mentre il trucco permanete può essere effettuato anche su labbra e contorno occhi.”
E venendo allo strumento da utilizzare?
“C’è poi lo strumento cui si faceva riferimento prima: nel trucco permanente si vanno ad utilizzare piccoli aghi imbevuti con inchiostro che viene iniettato sotto pelle. Nel microblading questo avviene con piccole lame, tramite le quali in sostanza si vanno a generare micro incisioni nelle quali si va poi a depositare il colore.”
Il Microblading equivale ad un tatuaggio?
“Chiaramente no anche se per convenzione viene spesso chiamato tatuaggio delle sopracciglia. Con il termine tatuaggio si va a descrivere l’azione di inserire inchiostro sotto pelle utilizzando un macchinario ad aghi; nel trucco permanente, e quindi anche nel microblading, questo inchiostro è bioassorbibile e genera quindi un risultato non definitivo. In sostanza, dopo pochi mesi la pelle lo riassorbe del tutto. In caso contrario sarebbe un problema perché con il passare degli anni la pelle tende a cadere per la forza di gravità: se le sopracciglia disegnate restassero in via definitiva, si genererebbe ovviamente un risultato estetico di pessimo impatto.”
Speriamo di ripartire presto e che sia un 2021 di rinascita per tutte noi!