Con oltre 200 presenze sia con la maglia crociata che con quella bianconera, non poteva che essere Roberto Nestor Sensini il protagonista dello Storico Doppio Ex, in vista della prima giornata di Serie A Tim che vedrà opposte al Tardini (ore 20.30) Parma e Udinese.
Nato in Argentina il 12 ottobre 1966 in una famiglia di origini marchigiane, Sensini cresce nel Newell’s Old Boys, squadra di Rosario dalla cui cantera sono usciti negli anni giocatori come Valdano, Batistuta e Messi. Approdato in prima squadra, nella stagione 1987/88 vince il campionato argentino e arriva in finale di Copa Libertadores. In quella squadra, Sensini gioca con Abel Balbo: i due si ritrovano a giocare insieme – dopo un periodo di separazione dovuto al passaggio di Balbo al River Plate – in Italia, all’Udinese: entrambi arrivano in Friuli nel 1989.
Il Boquita debutta così in Serie A alla prima giornata del campionato 1989/90 contro la Roma, mentre il primo gol nella massima serie Italia arriva poco dopo, il 17 settembre, nel 3-3 contro la Sampdoria. La sua prima esperienza con la maglia dell’Udinese dura fino al 1992/93, anno dello spareggio salvezza con il Brescia: per lui in maglia bianconera sono 149 presenze complessive e 8 reti.Nell’estate del 1993 Sensini approda al Parma. In quell’estate, arriva da vincitore della Copa America con la Seleccion argentina:un successo che bissa quello di due anni prima e al quale vanno aggiunti l’argento ai Mondiali delle “Notti Magiche” e quello olimpico ad Atlanta ’96.
Anche come per l’Udinese, anche l’esperienza in maglia crociata sarà divisa in due parti. La prima, quella appunto iniziata nel 1993, è costellata dai successi in campo nazionale ed europeo. Con il Parma, Sensini vince entrambe le coppe Uefa nella bacheca crociata, oltre alla Coppa Italia del 1998/99. Con la duttilità dimostrata in campo nel sapere giocare sia in difesa che a centrocampo già con le precedenti esperienze, Sensini fino al 1999 (anno nel quale ritrova Balbo come compagno di squadra) gioca 156 gare complessive, segnando 11 reti.
Nel 1999/2000, Sensini passa alla Lazio. Per lui la stagione in biancoceleste, fatta di 24 presenze e una rete, è quella della vittoria dello scudetto, di un’altra Coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Torna quindi al Parma, dove gioca altre due stagioni: 35 presenze e la vittoria della Coppa Italia 2001/02. Quindi, nel 2002, ritorna all’Udinese, dove gioca fino al ritiro dal calcio giocato datato gennaio 2006: 91 presenze e 7 reti per lui, prima di passare dal campo alla panchina dei bianconeri, affiancato da Loris Dominissini.
La sua carriera da allenatore è proseguita in patria con Estudiantes, Newell’s, Velez e Colon. Nel 2015 è stato nominato direttore generale del Newell’s.