Settore del caffè, boom in Italia. Opportunità di lavoro

In vista del tanto atteso Milano Coffee Festival, che si terrà dal 19 al 21 Maggio proprio a Milano, si tirano le somme puntando tutti i riflettori sul settore del caffè italiano. Che il caffè fosse la bevanda più gradita dagli italiani, era già da anni assodato, ma adesso sorprende come l’Italia si collochi ai primi posti circa le esportazioni di caffè.

Da anni, infatti, numerosi sondaggi avevano rivelato che gli italiani preferiscono il caffè ad ogni altra bevanda. Lungo, corto, macchiato, zuccherato o amaro non importa: ogni momento é buono per perdersi nell’inconfondibile profumo del caffè, capace di rigenerarci facendoci dimenticare qualsiasi fatica e problema.

Oggi, però, alla luce dei recenti dati, non é più un problema di consumo bensì di produzione ed esportazione: l’Italia, solo nel 2017, ha visto crescere le esportazioni di caffè di oltre il 13%.

Un dato molto significativo, che rivela la presenza di un importante settore produttivo di caffè in Italia, capace di garantire un lavoro a moltissimi italiani.Stando ai dati delle recenti indagini, sono più di 800 le torrefazioni presenti in Italia ed oltre 7 mila gli italiani impegnati nella produzione e commercio del caffè.

Se si guarda al fatturato, poi, il settore del caffè fornisce moltissime soddisfazioni: solo nello scorso anno l’Italia ha registrato un fatturato di circa 3,5 miliardi di euro, di cui 1,3 miliardi sono imputabili al settore delle esportazioni.

Tra i Paesi che intrattengono rapporti commerciali costanti con il nostro Paese troviamo i Paesi comunitari, tra cui Francia, Germania ed Austria, a cui sono destinate il 60% delle esportazioni. Mentre tra i Paesi non appartenenti all’Unione Europea, esportiamo soprattutto in Svizzera, Usa, Australia e Canada.

Cambiano invece i tipi di caffè esportato. Se in passato veniva commercializzato soprattutto il caffè classico torrefatto, oggi invece, complice la frenesia della società moderna, é cresciuta la richiesta di caffè in capsule. Quanto al caffè tradizionale, invece, i dati ISTAT hanno registrato un’esportazione di caffè pari a 230 mila chili circa.

Questo anche perché il commercio ha imposto alcune macchine del caffè più moderne e pratiche, che permettono di avere un buon caffè nel giro di qualche secondo.

Circa la vendita delle moderne capsule di caffè, quindi, si parla addirittura di un volume di crescita di oltre il 20% ad anno; il che ha dato vita ad un mercato piuttosto fiorente se si parla di opportunità di lavoro nel settore del caffè. Nuovi modi di fruire di questa bevanda tanto amata e che in Italia, dati alla mano, rappresenta un settore assolutamente dorato.