“Alternative Rock and Frame”, la nuova mostra a La Zona, dal 3 al 28 maggio

Dal 3 al 28 maggio lo spazio espositivo LaZona, presso il  Centro Cinema Lino Ventura, ospiterà la mostra “Alternative Rock and FRAME” di Lucio Greco.

 

Lucio Greco è un artista dell’ “oggi” che conduce una formidabile ricerca sulle esperienze visive di questo fine secolo per giungere a nuovi esiti.

Si intravedono, infatti, in lui inediti collocamenti, insolite aperture, specialmente per quanto concerne le figure femminili nate anche da sperimentazioni al computer, con il quale è possibile intervenire sulla struttura dell’immagine.

Lo studio delle immagini al computer rivela proprio una analisi dei volumi per insiemi di livello, con graduazioni di colore più intense dove c’è l’ombra, a scalare verso i toni più chiari, che sono le zone illuminate. Prendono corpo così, delle interessanti mappe cromatiche che ricordano un po’ le carte geografiche fisiche.

Da vicino la compattezza scompare, il segno perde la sua spettacolare incisività ed i colori in successione sono assemblaggi cromatici; è nell’allontanarsi dall’opera che essa acquista valenza nella sua globalità: si scoprono i giochi di luce, le chiome, gli sguardi, i volti ed il geniale senso del volume, scandito ritmicamente da un crescendo di step tonali.

La pittura ad olio è l’elemento predominante e il pc, con il suo monitor, serve solo ad avere un bozzetto virtuale a cui far riferimento per le macchie ed i chiaroscuri.

Sono spesso volti ormai acquisiti dal bagaglio visivo collettivo (modelle, dive, attori, cantanti, arte sacra, ecc.) che, grazie alla possibilità di uscire fuori dagli schemi, proposta essenzialmente dall’arte, ed in questo caso specifico da Lucio Greco, diventano altro.

Negli ultimi anni Greco, dopo aver sperimentato varie tecniche e diversi soggetti, si è dedicato a specifici progetti spaziando dall’arte sacra rinascimentale ai nudi artistici di donna, passando per le stelle del rock contemporaneo ed il cinema d’autore. Il comune denominatore di tutto questo è la ricerca del “bello” in senso universale, condivisibile in ogni posto del mondo ed in ogni tempo.

La grande passione ed il rispetto che Lucio Greco nutre nei confronti del cinema d’autore, pieno di contenuti ed immagini forti, ha spinto l’artista ad immortalare attimi di sublime bellezza sulle tele.

Col passare degli anni e con la maturata consapevolezza di quello che il “Cinema” gli aveva regalato Lucio Greco ha sentito forte il bisogno di omaggiare e ringraziare con immagini i grandi autori come De Sica, Chaplin, Forman, Ford, Cervi e Mattoli per tutto l’universo di emozioni che lo hanno reso una persona migliore.

In questo momento sta iniziando a studiare i capolavori del Neorealismo per approdare a nuove opere.

Anche la musica, oltre al cinema, ha influenzato ed arricchito la personalità di Lucio Greco. L’ Alternative Rock nelle sue diverse sfumature musicali ha accompagnato, tingendo di forti tinte e ritmo tutto il suo lavoro di artista.

Anche in questo progetto ha voluto dare un volto a tutte le stelle anche a quelle di cui spesso non si conosce il nome: al chitarrista, al batterista, al bassista, non solo al front-man della banda. Ogni elemento di un gruppo va evidenziato ed omaggiato: quindi i ritratti sono omaggi ad ogni singolo artista.