Omosessualità e nazismo: c’è tempo fino a sabato 28 aprile per assistere al nuovo spettacolo di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto su Resistenza e Olocausto. In programma anche due appuntamenti, ad ingresso libero e gratuito, per riflettere sulle tematiche affrontate dall’opera.
Dopo il debutto, che ha riscontrato un ottimo interesse di pubblico e stampa con critici e giornalisti giunti a Parma da tutta Italia, proseguono fino a sabato 28 aprile le repliche di Rosa Winkel [Triangolo rosa] di Lenz Fondazione, spettacolo di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, interpretato da Adriano Engelbrecht, Giancarlo D’antonio, Roberto Riseri e Valentina Barbarini, sulla deportazione e sterminio degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti: «Il triangolo rosa (in tedesco, rosa winkel, “angolo rosa”) era il simbolo di stoffa cucito sulla casacca degli internati nei campi di concentramento per omosessualità maschile» suggerisce Francesco Pititto, autore del testo originale e dell’imagoturgia dello spettacolo «Il colore rosa era stato scelto per spregio nei confronti di chi era ritenuto intrinsecamente effeminato: alle lesbiche internate fu imposto, invece, il triangolo nero delle persone “asociali”».
A Rosa Winkel, che si avvale delle musiche di ispirazione wagneriana create ad hoc dal compositore elettronico Andrea Azzali, si potrà fruire in maniera itinerante all’interno della grande Sala Majakóvskij di Lenz Teatro.
Nello spettacolo, ancora in scena il 26 e 27 aprile alle ore 21 e il 28 aprile alle ore 18, sono presenti scene di nudo integrale: se ne consiglia la visione a un pubblico maggiore di 16 anni.
Affiancano le repliche due incontri di approfondimento, gratuiti e aperti alla città.
Giovedì 26 aprile alle ore 18 è in programma a Lenz Teatro il secondo appuntamento di Campo Lenz, nuovo ciclo di incontri durante i quali Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, Direttori Artistici di Lenz Fondazione, introdurranno gli spettatori alla lettura delle creazioni della Compagnia. In ciascuno dei sei appuntamenti, che punteggiano tutto il 2018, è fatto un focus su un aspetto formale considerato dominante nello spettacolo in lavorazione ed esemplare della lingua scenica di Lenz. In occasione della presentazione di Rosa Winkel il dialogo avrà per tema Il teatro non sereno, sulla rappresentabilità artistica dell’Olocausto.
Sabato 28 aprile è in programma, inoltre, alle ore 17 un incontro, realizzato in collaborazione con l’ISREC – Istituto storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma, che vedrà protagonista Maya De Leo, docente del corso di Storia dell’Omosessualità in Europa e America dell’Università degli Studi di Torino, che proporrà una breve presentazione -pensata per un pubblico non specialistico- dei temi affrontati dalla ricerca storica sull’omosessualità e delle sue principali acquisizioni. La studiosa sarà in dialogo con Marco Minardi (direttore Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma), Danilo Timelli (docente ITE G.B.Bodoni di Parma) e due studenti che hanno partecipato al Viaggio della Memoria 2018 Un treno per Auschwitz.
Infine: sabato 28 aprile alle ore 19 sarà riproposta la video-opera KINDER, tratta dall’omonimo spettacolo di Lenz Fondazione del 2016 sulla tragedia dei bambini ebrei di Parma vittime dello sterminio nazista.
I progetti artistici di Lenz Fondazione sono realizzati con il sostegno di MiBACT Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, AUSL Parma – DAI SM-DP | Ser.T., Fondazione Monteparma, Teatro Regio di Parma | Festival Verdi, Chiesi Farmaceutici, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma e in collaborazione con Complesso Monumentale della Pilotta, Università di Parma, Conservatorio di Musica Arrigo Boito.
Biglietti: intero € 14, ridotto € 8, professional € 4, video € 2. Riduzioni: Under 30, Over 60, Studenti, Carta DOC, Dipendenti AUSL, YoungER Card. Agevolazioni per gruppi di minimo 5 persone, associazioni culturali, scuole di teatro e danza, aziende.
Tutte le iniziative avranno luogo a Lenz Teatro, in Via Pasubio 3/e a Parma. Per informazioni e prenotazioni: 0521 270141, 335 6096220, [email protected] – www.lenzfondazione.it.