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di Titti Duimio e Arianna Belloli
Amici Cani è un’associazione aperta nel 2009 da Luca Radici e Sabrina Silva a Lesignano Bagni per dare un aiuto concreto ai cani abbandonati su tutto il territorio nazionale.
Una serie di problemi e di difficoltà hanno poi costretto i due volontari a dedicarsi completamente al solo territorio parmigiano peraltro molto carente in questo settore e negli ultimi anni Luca e Sabrina si sono specializzati nella protezione e collocazione presso famiglie selezionate di numerosi animali abbandonati, maltrattati o feriti.
“Nel corso degli anni ci siamo accorti che i casi di abbandono nella nostra provincia erano in aumento e che poche erano le strutture adatte ad intervenire. Abbiamo, così, preferito dedicarci al problema locale ma con competenza e professionalità piuttosto che disperdere energie e cozzare contro una diffusa assenza di cultura del rispetto nei confronti degli amici a quattro zampe che ancora dilaga in gran parte d’Italia” spiega Daniela storica volontaria e portavoce dell’associazione Amici Cani.
Attualmente in adozione c’è Mia. È bellissima, allegra, esuberante e simpaticissima! Ha tanto bisogno del contatto umano e quindi di una famiglia che la ami per sempre. Ha due anni è taglia media contenuta sterilizzata. Merita davvero di conoscere l’amore che tanto cerca. (Adozioni solo su Parma e provincia, chiamare +39 340 7616994)
L’associazione di Luca e Sabrina oggi è composta da gente di cuore che si impegna grazie al grande impegno dei volontari che dedicano il loro tempo con passione.
“Il volontariato aiuta anche a conoscersi meglio e ad ascoltare il disagio altrui, un esercizio di umanità che arricchisce e aiuta a vivere meglio, forse e’ davvero terapeutico e oltre ad essere utile ad animali vittime degli errori umani riesci persino a migliorarti e a crescere umanamente -prosegue Daniela- un’esperienza che ti assorbe e ti impegna un sacco di energie ma che diventa una mission quasi doverosa che restituisce tanto in qualità della vita.
“Abbandoni e maltrattamenti ma soprattutto rinunce di proprietà ultimamente sono le aree di intervento della nostra associazione e per evitare l’ingresso in canile degli animali rifiutati cerchiamo di agevolare adozioni tra privati con pubblicazione di appelli sul nostro sito -racconta ancora Daniela- Siamo in 4 o 5 volontari oltre i due fondatori e raccogliamo telefonate continue di persone che richiedono il nostro intervento per aiutare proprietari in difficoltà.
Monica, un’altra storica volontaria, mette a disposizione un rifugio temporaneo per alleggerire il lavoro dei canili e l’esperienza fa il resto. Dopo un’attenta valutazione del cane e delle sue caratteristiche si passa a conoscere il richiedente e le sue esigenze per cercare di offrire la soluzione ottimale sia per l’animale che per chi l’adotta. Un sottile gioco di equilibri tra ascolto, competenze e esperienza costruisce una rete di relazioni e di dialogo spesso trasformata in vera e propria amicizia consentendo, cosi’, di assicurare il successo dell’adozione.
Ogni cane è unico e speciale e ha bisogno di un ambiente adatto in cui essere a suo agio e il nostro compito è quello di fornirgli la famiglia ottimale per adempiere alla nostra mission di benessere.
Alcuni adottanti si lamentano della serie di domande che facciamo ma la quantità di informazioni serve esclusivamente a garantire una reciproca soddisfazione e a evitare altri abbandoni devastanti per il povero animale. In fondo siamo solo suggeritori di buon senso per garantire la buona riuscita dell’adozione” spiega Daniela.
“Ultima fondamentale compito dell’associazione è diffondere la cultura della sterilizzazione per scongiurare cucciolate continue e sgradite che aumentano gli abbandoni nella migliore delle ipotesi o addirittura la soppressione per gli elevati costi di gestione dei cuccioli.
La nostra esigenza è una maggiore apertura dell’amministrazione verso il mondo del volontariato e facilità di accesso alle strutture pubbliche con numeri dedicati per le emergenze e servizi di recupero e ricovero h24.” conclude la portavoce dell’associazione.
Un mondo complicato e regolamentato da leggi severe e vincolanti non favoriscono le semplificazioni e le collaborazioni tra le diverse realtà impedendo una rete di responsabili in grado di soddisfare una serie di problemi quotidiani in un’ottica di civiltà evoluta degna di un paese avanzato come il nostro.
La quantità di piccole e grandi realtà associazionistiche fanno pensare che le persone siano, in questo momento, più consapevoli e disponibili a tutelare gli animali delle istituzioni stesse; una forma di assistenza sociale che a buon diritto rientra nel welfare e nel benessere del cittadino entrando a far parte, quindi, del diritto famigliare e della tutela degli affetti anche a quattro zampe.
Sabrina, Luca, Daniela e Monica sono persone assolutamente meravigliose. Chi lavora indefessamente come loro, vale a dire con grandissimi sacrifici, zero aiuti, immane fatica quotidiana ed assoluta dedizione non può essere che motivata da quell’unica spinta che fa, o meglio, dovrebbe far girare il mondo. Ovvero un amore infinito verso queste straordinarie creature che sono i cani. In realtà i cani sono l’esempio che noi umani dovremmo seguire: intelligentissimi, sensibilissimi, dotati non solo di quel sesto senso che a noi manca e della capacità di dare amore incondizionato sino all’ultimo giorno della propria vita, ma soprattutto capaci della facoltà strabiliante che pochissimi umani posseggono. Quella del perdono. Chi adotta un cane sfortunato, abusato, che ha sofferto qualsiasi crudeltà da parte dell’uomo, resterà incredulo nel constatare che queste anime purissime riescono nonostante tutto a perdonare, a ridare fiducia ed amore incondizionato a quella stessa umanità che li ha traditi, brutalizzati e maltrattati. Sono creature angeliche…anime purissime…di cui, purtroppo, sempre troppo pochi di noi sono degni.
Ho il privilegio di essere amica di queste due splendide persone, Luca e Sabrina, una coppia meravigliosa con una sensibilità ed un’amore verso gli animali che raramente si incontra nella vita. Nella loro quotidianità la priorità è sempre per loro, per i cani, per il loro benessere psicofisico, per loro sacrificano anche se stessi e non si tirano mai indietro, sempre in prima linea per aiutare e difendere i pelosetti in difficoltà.