Proseguono le proposte artistiche sul tema dell’ambiente e di un futuro sostenibile negli spazi culturali della città.
Anche la galleria BDC di borgo delle Colonne contribuisce con un grande evento alla diffusione di una consapevolezza etica sul destino del pianeta con un’installazione audiovisiva dal titolo ‘Multiverse’, realizzata da fuse* Digital Artwork, presso la loro sede il 20 aprile dalle 21.
Nell’ultimo secolo sono state formulate diverse ipotesi riguardanti la natura dell’universo. Alcune teorie portano ad ipotizzare l’esistenza di un multiverso: un sistema composto da un infinito numero di universi che coesistono parallelamente fuori dal nostro spaziotempo.
‘Multiverse‘ è un’installazione audiovisiva che trae ispirazione da questi concetti e, attraverso la creazione di una successione di quadri digitali generati in tempo reale, tenta di rappresentare l’eterna nascita e morte di infiniti universi paralleli. Il concetto di eternità e l’idea di infinito vengono declinati anche nella modalità con cui visitatore e opera si relazionano.
L’installazione è composta da una proiezione verticale di 7,5 metri, mentre due grandi superfici specchianti generano un riflesso infinito dell’immagine verso il cielo e verso il centro della terra. L’obiettivo è quello di aumentare la percezione del reale dando così la sensazione che l’installazione vada oltre le pareti fisiche proiettandosi in uno spazio sconfinato.
Realizzare quest’opera per la prima volta all’interno di una chiesa sconsacrata assume di conseguenza un significato simbolico molto importante.
Esistono diverse teorie che ipotizzano modelli cosmologici di multiverso. Quella che ha ispirato la creazione di Multiverse è la teoria della “Selezione Naturale Cosmologica”, proposta dal fisico teorico statunitense Lee Smolin.
Questo modello prevede la nascita di vari universi da un universo progenitore e, analogamente a quanto accade in biologia secondo la legge di selezione naturale di Charles Darwin, ogni universo che nasce acquisisce caratteristiche “genetiche” in parte diverse rispetto al precedente; nel tempo, così, si verifica un progressivo aumento degli universi con caratteristiche favorevoli alla sopravvivenza mentre altri universi cessano di esistere. Secondo la teoria di Smolin anche il nostro universo è nato seguendo questo meccanismo e quindi anche l’esistenza della terra e di noi stessi è in parte casuale, ma allo stesso tempo il risultato di una evoluzione infinita di altri universi
In Multiverse il ruolo di “creatore” spetta al software che stabilisce una serie di regole che descrivono il comportamento con il quale questi universi vengono concepiti. La natura generativa del sistema permette la creazione di infinite variazioni che si susseguono ciclicamente durante la vita dell’opera.
BDC
BDC – Bonanni Del Rio Catalog è il progetto di Lucia Bonanni e Mauro Del Rio dedicato all’arte contemporanea.
Inaugurato a gennaio 2016 ad Artefiera a Bologna, riunisce l’insieme delle attività e delle produzioni organizzate dalla coppia, relative all’arte contemporanea: una serie in divenire di eventi, oggetti, luoghi ognuno identificato da un numero progressivo. Così, ad esempio, BDC1 è l’archivio della collezione di opere d’arte e memorabilia, BDC2 il sito che documenta e promuove le attività, e così via, fino all’ultimo progetto, BDC27, Multiverse, un’istallazione audiovisiva che riflette sulla natura dell’universo in cui viviamo che porta il visitatore al centro dell’eterna nascita e morte di infiniti universi paralleli.
Il quartiere generale di BDC è BDC28, chiesa sconsacrata nel centro storico di Parma, dove si sviluppa la più lunga ed elegante via porticata della città. Qui nel Seicento una confraternita legata alla Chiesa di San Benedetto fondò l’oratorio di Santa Maria della Pace. Agli inizi del Novecento l’istituto religioso fu sconsacrato, quindi riconvertito a officina meccanica, e in seguito a garage, finché nel 2015 è stato recuperato e riaperto alla città di Parma con il progetto BDC.
Oggi è un centro dedicato all’arte contemporanea: fotografia, disegno, musica live, performance, incontri.
bonannidelriocatalog.com
[email protected]
fuse*
fuse* è uno studio ed una compagnia di produzione indipendente fondata nel 2007 che opera nell’area di incontro tra arte e scienza con lo scopo di esplorare le possibilità espressive date dall’uso creativo del codice e delle tecnologie digitali.
Sin dalle origini la ricerca dello studio ha avuto come obiettivo primario la creazione di installazioni e performance multimediali capaci di coinvolgere profondamente il pubblico amplificando l’impatto emotivo della narrazione. Nel corso degli anni lo studio
si è ampliato permettendo un approccio sempre più olistico alla creazione di nuovi progetti. Affidandosi ad un modus operandi che valorizza la sperimentazione pura e l’approccio empirico nel processo creativo, l’intento è quello di spostare i confini e cercare nuove connessioni tra luce, spazio, suono e movimento.
fuse* lega da sempre la sua attività e sviluppo al benessere delle persone e della comunità in cui opera sostenendo, promuovendo e sviluppando progetti che hanno come obiettivo la diffusione della cultura e della conoscenza. Dal 2016 co-produce il festival di musica elettronica ed arti digitali NODE.
fuseworks.it
[email protected]
BDC – Bonanni Del Rio Catalog e fuse* presentano:
BDC27 – Multiverse
BDC28 – Borgo delle Colonne 28, Parma 20 aprile – 10 giugno 2018 Inaugurazione 20 aprile, ore 21
Orario di apertura
da venerdì a domenica 18 – 23
Ingresso gratuito