Dal gruppo di femministe Non una di Meno a Parma il perchè di uo sciopero generale da fare l’8 marzo:
“L’otto marzo non è una giornata di festa, come ci siamo abituate a credere in questi ultimi decenni. L’otto marzo è una giornata di lotta, di rivendicazione, di sciopero globale delle donne. Ecco perché anche noi di Potere al popolo sosterremo lo sciopero e il corteo indetto da “Non una di meno” per giovedì.
Uno sciopero che porta con sé tante ragioni e che quest’anno invita a riflettere sul tema della violenza economica sulle donne.
Una violenza che non è solo quella attuata dai singoli datori di lavoro o dai compagni di vita, ma è determinata dall’intero sistema economico, sociale e politico che tale violenza finisce per stabilire e proteggere.
La stessa denuncia del #metoo, viralizzata dalla rete e dalle campagne di opinione negli USA, ha ben evidenziato quanto la violenza economica sia elemento preminente dello scenario di vita di moltissime donne, anche nelle società economicamente sviluppate. E questa violenza la vediamo quotidianamente nei contesti lavorativi “normali” dove non è mai cessata la pratica delle dimissioni “in bianco”, del divario salariale, del ricatto sessuale ai fini della carriera, della scarsa qualità dei contratti lavorativi che non tutelano il lavoro femminile, anzi consegnano sempre più donne alla precarietà e alla ricattabilità sociale, sia dentro le case sia nei luoghi professionali.
Se ingenuamente credevamo superate queste forme di discriminazione, ora è il momento di fermarci e scioperare perché tali pratiche non solo non sono superate, ma sembrano addirittura trarre sempre più forza dal dilagare del sessismo e di un maschilismo volgare e ignorante.
E allora Scioperiamo per ricostruire una dimensione collettiva di riconoscimento e solidarietà fra le donne e l’intera comunità. Scioperiamo per rilanciare il #We Together come esito indispensabile e momento solidaristico, mutualistico e circolare di condivisione.
Scioperiamo perché come, diceva Simone de Beauvoir: “Pens[iam]o che il femminismo sia una causa comune per l’uomo e per la donna, e che gli uomini riusciranno a vivere in un mondo piú equo, meglio organizzato, un mondo piú valido, soltanto quando le donne avranno uno status piú equo e valido; la conquista dell’uguaglianza li riguarda entrambi”.”
Ciao Paola, capisco il timore di lasciare andare un ricordo, e proprio per questo ho procrastinato per anni il mio ritorno a Barcellona. Tornandoci peró, ho rivissuto tutti i ricordi legati a 10 anni fa e allo stesso tempo ne ho creati di nuovi, piú consapevoli e profondi! Il ricordo rimane, semplicemente ne crei altri che potrebbero essere anche piú belli! Almeno per me é stato cosí! peró ecco, se ancora non te la senti di tornare é meglio evitare! diploma online