Il celebre pianista ungherese András Schiff a causa di una forma influenzale si riserva di rimandare il concerto in cui sarà protagonista del nuovo appuntamento della Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma, realizzata in collaborazione con Società dei Concerti di Parma.
Il programma della serata, ancora a questo punto da decidere, vedrà l’artista esibirsi in un repertorio che abbraccia due secoli di storia della musica nelle pagine dei loro maggiori protagonisti, da Johann Sebastian Bach con il Preludio e fuga in si bemolle minore (Das Wohltemperierte Clavier I, n. 24), BWV 869 a Wolfgang Amadeus Mozart con il Rondò in la minore K 511; da Robert Schumann con le Variazioni su proprio tema, in mi bemolle maggiore, HK WoO 24 (“Variazioni degli spiriti”) a Johannes Brahms con gli Intermezzi op. 117, Klavierstücke op. 118 e Klavierstücke Op. 119; per finire con la Sonata n. 26 in mi bemolle maggiore, op. 81 (“Les Adieux”) di Ludwing van Beethoven.
Nato a Budapest nel 1953, András Schiff intraprende lo studio del pianoforte all’età di cinque anni sotto la guida di Elisabeth Vadász. Prosegue il percorso di studi presso l’Accademia Ferenc Liszt con Pál Kadosa, György Kurtág, Ferenc Rados e a Londra con George Malcolm. L’esecuzione dei capolavori per pianoforte di Bach, di cui Schiff è uno dei più noti interpreti viventi, Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Chopin, Schumann e Bartók costituiscono una parte fondamentale della sua attività. Tra il 2004 e il 2009 esegue il ciclo completo delle 32 Sonate per pianoforte di Beethoven in 20 città degli Stati Uniti e d’Europa. Dal 1989 al 1998 è direttore artistico del festival di musica da camera Musiktage Mondsee, nei pressi di Salisburgo. Nel 1995, con Heinz Holliger, fonda gli Ittinger Pfingskonzerte nella certosa di Ittingen, in Svizzera. Nel 1999 costituisce una sua orchestra da camera, la Cappella Andrea Barca, che da allora si esibisce in esclusiva italiana al Teatro Olimpico di Vicenza, dove nel 1998 inaugura il festival Omaggio a Palladio. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Grammy Award for Best Instrumental Soloist Performance, il Gramophone Award, la Mozart Medal, la medaglia d’oro della Royal Philharmonic Society di Londra e il Royal Academy of Music Bach Prize. Nel 2014 è nominato Cavaliere dalla Regina Elisabetta II e riceve la cittadinanza onoraria di Vicenza.
Biglietti da € 10,00 a € 30,00; Under 30 da € 8,00 a € 24,00; Over 65 da € 9,00 a € 28,00. Promozioni e agevolazioni sono riservate a famiglie, lavoratori in stato di disoccupazione, cassa integrazione, mobilità, gruppi composti da più di 20 persone.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma tel. 0521 203999 – [email protected] www.teatroregioparma.it
La Stagione 2017-2018 del Teatro Regio di Parma è realizzata con il sostegno di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Emilia Romagna. Major partner Fondazione Cariparma, Main partners Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Il Teatro Regio di Parma è sostenuto anche da Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Ascom, “Parma, io ci sto!” Main sponsor Iren, Barilla, Cedacri group. Advisor AGFM. Sponsor tecnici Step, MacroCoop. La traviata è realizzata in collaborazione con Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”. ParmaDanza è realizzata con il sostegno di CePIM e in collaborazione con ATER Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna. La Stagione concertistica è realizzata in collaborazione con Società dei Concerti di Parma, Arci Caos. “Il Piccolo Principe” è realizzato con il sostegno di Parmalat. “Hänsel e Gretel” è realizzato in coproduzione con Fondazione Arturo Toscanini. La Stagione è realizzata in collaborazione con Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, Liceo Artistico Statale “Paolo Toschi”, Liceo Musicale Attilio Bertolucci, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Opera Europa, The Opera Platform.
Teatro Regio di Parma
domenica 4 marzo 2018, ore 17.00 Abb. Concerti
Durata complessiva 1 ora e 40 minuti circa, compreso un intervallo
Pianoforte ANDRÁS SCHIFF
ROBERT SCHUMANN (1810-1856)
Variazioni su proprio tema, in mi bemolle maggiore, HK WoO 24 (“Variazioni degli spiriti”)
JOHANNES BRAHMS (1833-1897)
Intermezzi, op. 117
- Andante moderato, in mi bemolle maggiore
- Andante non troppo e con molta espressione, in si bemolle minore
- Andante con moto – Poco più lento – Più moto ed espressivo, in do diesis minore
WOLFGANG AMADEUS MOZART (1756-1791)
Rondò, in la minore, K 511
Andante. Rondò
JOHANNES BRAHMS
Klavierstücke, op. 118
- Intermezzo, in la minore
- Intermezzo, in la maggiore
- Ballata, in sol minore
- Intermezzo, in fa minore
- Romanza, in fa maggiore
- Intermezzo, in mi bemolle minore
JOHANN SEBASTIAN BACH
Preludio e fuga in si bemolle minore (Das Wohltemperierte Clavier I, n. 24), BWV 869
JOHANNES BRAHMS
Klavierstücke Op. 119
- Intermezzo, in si minore
- Intermezzo, in mi minore
- Intermezzo, in do maggiore
- Rapsodia, in mi bemolle maggiore
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Sonata n. 26 in mi bemolle maggiore, op. 81 (“Les Adieux”)
Lebewohl. Adagio-Allegro
Abwesenheit. Andante espressivo
Wiedersehen. Vivacissimamente – Poco andante