“Perché una parola semplice come il no entrasse a far parte del vocabolario delle donne italiane bisognò aspettare gli anni Settanta, quando le donne in piazza, gridando a gran voce lo slogan «io sono mia». …Resta ancora difficile abbattere il condizionamento di decine d’anni di educazione al consenso. Mentre l’uomo per generazioni è stato incoraggiato sin da bambino a essere volitivo e perentorio – e più manifestava propensione al rifiuto, più di lui si diceva che avesse «carattere» – alle bambine si insegnava invece la virtù dell’obbedienza, a essere compiacenti, inculcando in loro l’idea che il no fosse scortesia e il rifiuto superbia e presunzione di sé.”
Michela Murgia
E’ Marzo e Parma celebra le Donne. “30 giorni in città per raccontare le donne”, promosso dall’assessorato alle Pari Opportunità è la ricca e composita proposta con cui verrà creato un circuito di espressione, partecipazione, valorizzazione e approfondimento attorno ai temi e alle realtà al femminile.
Direttrice su cui si muove il programma è il 50esimo anniversario del ’68. Della miccia dell’istanza di emancipazione, dell’urgenza di diritti, della rivoluzione culturale e sociale si osserveranno gli esiti e si ricorderà la dimensione a partire dal primo appuntamento che vedrà Mita Medici, la ragazza del Piper, in conversazione con Michela Murgia una delle più autorevoli voci attente di diritti delle donne di oggi, una delle più importanti narratrici del nostro tempo. Venerdì 2 Marzo alle 17,30 all’Auditorium di Palazzo del Governatore, affronteranno insieme una carrellata lunga cinquant’anni attraverso testimonianze, citazioni, storia e riflessioni sull’identità e le possibilità delle donne. (Il loro incontro verrà trasmesso da TvParma in prima serata l’8 marzo).
Sempre sulle esperienze nate intorno agli anni ’70 si svolgerà un appuntamento sull’esperienza parmigiana di Letizia Artoni, Margherita Braga, Liliana Rampello ed Eugenia Tagliaferro. “Tra emancipazione e libertà. La biblioteca delle donne di Parma” è il titolo di un appuntamento che Giovedì 5 aprile alle 18,30 presso il Centro Studi Movimenti di Via Saragat racconterà un autorevole progetto nato e cresciuto a Parma.
I diritti, già garantiti o ancora in cerca di conferme, delle donne, saranno al centro di iniziative istituzionali promosse dall’Assessorato alle Pari Opportunità e ai Diritti dei Cittadini. Il 2 marzo alle 11,30 presso la Sala Stampa del Comune verrà presentata la “Nuova carta dei diritti delle bambine” in collaborazione con FIDAPA. Presso l’Istituto Pietro Giordani, il 6 Marzo alle 10,45 insieme a Liberi di Ricordare verrà intitolato un albero a Luisa Minardi, crocerossina e Giusto fra le Nazioni.
Giovedì 8 Marzo, alle ore 11,30 presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Parma Carlo Lucarelli, Presidente della Fondazione Emiliano-Romagnola Vittime di reato incontrerà il Sindaco Federico Pizzarotti e l’assessora Nicoletta Paci in un momento istituzionale dell’associazione verrà conferito un contributo per ridare dignità alle vittime e sostenere nuovi progetti di vita ai famigliari di Nfum Patience e della piccola Magdalene Nyantakyi ferite a morte nel luglio scorso a Parma .
Durante il mese di Marzo l’assessorato confermerà per il sesto anno consecutivo la pubblicazione del bando “Donne tutto l’anno”, bando di raccolta e sostegno, nell’arco dei 12 mesi, per la realizzazione di attività e iniziative legate al lavoro, ai talenti, alla cultura delle donne. Sarà anche inaugurato il percorso amministrativo per l’adozione e l’uso del linguaggio di genere negli atti del Comune di Parma insieme al percorso per la realizzazione del bilancio di genere del Comune di Parma e la creazione della sezione “Pari Opportunità” sul portale istituzionale del Comune di Parma. (www.comune.parma/pariopportunità).
Sabato 24 Marzo la bi-genitorialità sarà al centro di un convegno dalle ore 9 presso Palazzo del Governatore sulle buone pratiche e sugli strumenti a tutela dei legami familiari promosso in collaborazione con l’Osservatorio Psicologi Parmensi.
La partecipazione e la condivisione di un’attenzione verso il mondo delle donne ha concretizzato numerosi momenti in collaborazione con molte realtà del nostro territorio.
Giovedì 8 Marzo alle 17,15, in collaborazione con CISL, in Via Lanfranco verrà inaugurato dall’assessora Paci “Lo Spazio che ascolta” e verrà presentata la campagna “Questo è il mio corpo”.
Sempre l’8 Marzo dalle 8,30, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria presso l’Aula Congressi sarà promosso un Convegno dal titolo “La medicina delle differenze. Identità e linguaggi”.
FIDAPA il 28 Marzo alle 18 presso AAC Consulting presenterà il libro di Maria Grazia Mazzali “A più tardi” e giovedì 12 Aprile alle ore 11 presso la Sala del Consiglio premierà “I talenti delle donne”.
ADA ONLUS, il 24 Marzo alle 16,30 presso Palazzo Soragna, arriverà alla 28esima edizione di un premio sentito e atteso dalla città “Una mimosa per l’ambiente” che sottolinea ogni anno l’impegno professionale o personale di una donna in campo ambientale.
La solidarietà sarà espressa con fantasia e con una vicinanza che è intreccio di mani e lavoro artigianale di donne. Il Centro di Aiuto alla Vita, il Ponte Cooperativa Sociale Onlus presso la Parrocchia del Sacro Cuore di P.le Volta il 2 Marzo alle 17 propongono una sfilata “Panna e cioccolato”. Sulla passerella moda e modelle dal mondo. Il 3 Marzo da Misterlino Officina tra lana e caffè di Via Borsellino l’Associazione Gomitolo Rosa consegnerà soffici scialli rosa realizzati dalle volontarie per le ospiti delle Residenze per Anziani di Parma.
Il Forum delle Donne Indipendenti sempre sabato 3 Marzo invita ad una cena benefica con musica e spettacoli presso l’Hotel San Marco di Pontetaro alle 20,30.
Un’altra pizzata solidale di AMURT, a favore dei bambini di Likoni in Kenya, è in programma il 6 Marzo presso la Pizzeria Timeout di Lemignano.
Le tradizioni e le culture delle donne del mondo toccheranno l’Albania con la pluripremiata scrittrice Anilda Ibrahimi grazie alla collaborazione del Forum delle Donne Indipendenti. La scrittrice albanese presenterà il suo ultimo romanzo il 9 Marzo alle 18,30 presso la libreria Feltrinelli del Barilla Center e il giorno dopo, sabato 10 marzo, nell’Aula Magna dell’Istituto Giordani, nel pomeriggio presso l’hotel LINK 124 nell’incontro “Donne d’Albania” si terrà un incontro con la Ibrahimi in dialogo con altre scrittrici albanesi.
Al Teatro al Parco, nel Foyer, saranno “Le spose bambine” dell’artista greca Thalia Kerouli che accoglieranno il pubblico prima dello spettacolo di Giuliana Musso “Mio Eroe”. Gli eroi di Giuliana Musso sono ispirati alla biografia di alcuni dei 53 militari italiani che hanno perso la vita in Afghanistan durante la missione ISAF tra il 2001 e il 2014. Le voci inconsolabili, ma lucide, in cui si avvicendano ricordi, interrogativi, incredulità, amore e dolore, sono quelle delle madri di chi non è tornato. Alle 19 inaugurazione della mostra “Laserie” di denuncia sulle violenze infantili alle 21 in scena Giuliana Musso.