Due artiste parmigiane – Giovanna Tomasi e Welleda Tomasi Cantù – espongono ad Art Capital 2018 di Parigi, il principale evento della comunità artistica francese e internazionale con espositori e visitatori che provengono da tutto il mondo, che viene organizzato al Grand Palais di Parigi sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. Annoverato nella tradizione storica dei salotti artistici, Art Capital è nato dall’unione di diversi saloni: Confronti, il Salone degli Artisti Francesi, Disegno e pittura con l’acqua e il Salone degli Artisti Indipendenti.
Negli anni è divenuto il più importante momento di incontro e di riflessione sulla creazione artistica: riunisce infatti tutte le forme di espressione e consente l’incontro tra artisti, amanti dell’arte, galleristi e collezionisti, diventando fucina dei grandi artisti di domani e precursore di correnti artistiche all’avanguardia.
Quella del 2018 è un’edizione particolarmente ricca, con oltre duemila artisti provenienti da tutto il mondo, e viene inaugurata con un vernissage esclusivo su invito oggi, martedì 13 febbraio 2018, alla presenza del Ministro della Cultura francese Madame Françoise Nyssen e aperta al pubblico dal 14 al 18 febbraio 2018.
Ma focalizziamoci sulla presenza di due artiste parmigiane Giovanna Tomasi e Welleda Tomasi Cantù.
Giovanna Tomasi, madrina della corrente artistica denominata “Magmatismo” e prematuramente scomparsa alcuni anni fa, continua a vivere e vivrà per sempre attraverso le sue opere, che grazie alla madre vengono esposte in importanti kermesse artistiche, come questa, in Italia e all’Estero. Art Capital è allestita in uno dei più bei palazzi storici di Parigi, il Grand Palais, ed è un evento dinamico e multiforme, come l’arte di Giovanna Tomasi, che ha saputo precorrere i tempi e le modalità di espressione artistica contemporanea. Pittori, scultori, incisori, fotografi, architetti, artisti e talenti in genere, si incontrano ogni anno a Parigi dal 1884, anno di fondazione della Società degli Artisti Indipendenti, che da allora organizza il salone.
Giovanna Tomasi, commemorata pochi mesi fa nella Chiesa degli Artisti di Roma a cinque anni dalla prematura scomparsa, partecipa ad Art Capital 2018 con un’opera particolare: la “Venere degli Abissi”, creata con reti, conchiglie, stelle marine magmate tra di loro e ricoperte d’oro.
L’artista parmigiana, a pieno titolo è considerata la fautricedella corrente artistica denominata “Magmatismo”, che consiste nel “magmare” appunto gli oggetti del vivere quotidiano, i momenti della vita, fissandoli con l’oro, l’argento e il rame. Quel “ferma l’attimo” o “carpe diem” che permette di cogliere e immortalare un istante, una sensazione, un vissuto, per renderlo eterno e fruibile nel tempo. Tante le sue partecipazioni ad importanti eventi artistici parigini: oltre ad Art Capital, varie edizioni del Salon du Patrimoine Culturel che si tiene al Carousel du Louvre, ma anche esposizioni a Montecarlo, Firenze e Roma, diventata la sua residenza principale negli ultimi anni.
Giovanna Tomasi è figlia d’arte, cresciuta in un ambiente stimolante e ricco di ispirazioni artistiche. La madre, Welleda Tomasi Cantù, sensibile pittrice di origine parmigiana, ma proiettata da sempre in una dimensionemetafisica, propone nei suoi quadri olio su tela soprattutto natura e soggetti floreali, in particolare dipinge girasoli, a cui è particolarmente legata. Per la partecipazione ad Art Capital 2018 Welleda Tomasi Cantù ha dipinto un quadro che raffigura un bosco autunnale, dal titolo “Il bosco incantato” (olio su tela, 100×80 cm, anno 2018) che ha già iniziato a perdere il manto di foglie per dar spazio ai colori tenui dell’autunno.
Rappresenta lo scorrere del tempo e della vita, che a volte costringe a fermarsi e a prendere un momento di riflessione, a fare un bilancio e a riflettere sul nostro futuro.
Welleda Tomasi Cantù annovera importanti esposizioni in Italia, ma soprattutto all’estero, oltre a Montecarlo e Parigiche frequenta annualmente dal 2006, anche a New York con un appuntamento fisso che la vede protagonista ad aprile di ogni anno. Rientrare nel parterre degli artisti che espongono al Grand Palais, non solo è motivo di orgoglio per la pittrice parmense, ma le consente di continuare ad esporre anche le opere della figlia Giovanna, a mantenere in vita il suo ricordo e a sentirla sempre presente.
La kermesse artistica parigina Art Capital è visitabile mercoledì 14, venerdì 16 e domenica 18 febbraio dalle ore 11.00 alle ore 20.00, giovedì 15 e sabato 17 febbraio 2018 dalle 11.00 alle 22.00.