L’assessorato alla Cultura del Comune di Parma presenta “Manuale minimo per lo spettatore teatrale”: un nuovo ciclo di incontri dedicato alle idee e alle forme dello spettacolo contemporaneo, per avvicinare giovani e meno giovani al teatro, per comprendere meglio questa antichissima e ancora moderna arte e creare un pubblico più consapevole.
“Parma ha un sistema teatrale invidiabile – ha esordito l’assessore alla Cultura Michele Guerra – che porta avanti programmazioni, sperimentazioni e ricerche molto differenti tra loro: è quindi molto significativo portare il pubblico all’interno dei teatri anche a riflettori spenti, per conoscere e capire nella loro complessità i meccanismi di un’arte che è in grado ogni sera, a sipario aperto, di farci emozionare”.
“Le visite nei teatri – ha spiegato Luigi Allegri, docente di Storia del teatro e dello spettacolo dell’Università di Parma – saranno anticipate da un ciclo di lezioni teoriche, finalizzate ad acquisire gli strumenti adeguati da parte degli spettatori che permettano loro di apprezzare pienamente gli spettacoli. Le occasioni di teatro nella nostra città sono molteplici ed una giusta formazione del pubblico è fondamentale: è questa l’operazione che proveremo a portare avanti con questa iniziativa”.
Il programma, patrocinato dall’Università di Parma, prenderà il via lunedì 22 gennaio e proseguirà fino ad aprile, proponendo ogni mese a Palazzo del Governatore una lezione del professor Luigi Allegri, docente di Storia del teatro e dello spettacolo presso il nostro Ateneo, ognuna dedicata ad uno degli elementi fondamentali dello spettacolo teatrale: drammaturgia, messa in scena, spazio scenico e recitazione.
A ciascuna di queste conferenze seguirà un incontro con i professionisti del sistema teatrale cittadino, in cui, partendo dallo stesso tema, verranno approfondite poetiche e tecniche creative degli artisti.
L’intento è quello di fornire ad un ampio pubblico gli strumenti fondamentali per avvicinarsi al teatro contemporaneo, spesso ritenuto ostico, grazie a lezioni che non sono semplicemente una ricostruzione storica, ma restituiscono il panorama attuale della produzione teatrale.
Gli incontri nei teatri permetteranno di conoscere più a fondo gli artisti della nostra città e i loro progetti, riconosciuti a livello nazionale e oltre: nel primo appuntamento Beatrice Baruffini, attrice, regista e membro della direzione artistica del Teatro delle Briciole, porterà il pubblico alla scoperta del racconto scenico del teatro d’oggetti; al Teatro Lenz si approfondirà il tema Drammaturgia, imagoturgia e creazione plastica dello spazio scenico; a marzo la splendida Sala di Scenografia del Teatro Regio ospiterà l’incontro con Anna Maria Meo, direttrice generale della Fondazione, e infine a Teatro Due, nel mese di aprile, Gigi Dall’Aglio, fra i fondatori negli anni ’70 della Compagnia del Collettivo, ripercorrerà la sua carriera di regista e attore, che ha attraversato gli ultimi quarant’anni della storia teatrale della nostra città.
“I soggetti teatrali chiamati a dare il contributo in questa iniziativa – ha sottolineato Beatrice Baruffini direttrice artistica di Teatro delle Briciole – hanno vocazioni molto diverse tra loro e questo offre una grande ricchezza agli spettatori che verranno a contatto con ogni singola realtà teatrale e con le proprie specificità”.
“Il teatro Lenz è spesso considerato – ha detto Federica Maestri, direttrice artistica di Lenz – un luogo difficile e di nicchia: queste operazioni hanno il merito di abbattere questo stereotipo e di aprire le porte dello spazio teatrale agli spettatori perché entrino in vero contatto con esso”.
Paola Donati e Gigi Dall’Aglio per Teatro Due hanno sottolineato che: “la formazione del pubblico è fondamentale per sviluppare una vera idea di teatro, una immagine d’insieme che tenga conto della complessità del linguaggio teatrale e del rapporto attore-spettatore”.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili
Calendario completo degli appuntamenti
Lezioni divulgative con il professor Luigi Allegri – Auditorium di Palazzo del Governatore
lunedì 22 gennaio ore 17.00
Dal testo alla messa in scena
Dalla pagina scritta all’evento spettacolare: il momento in cui tempo, spazio e azione rendono vivo il testo teatrale.
martedì 13 febbraio ore 17.00
La drammaturgia teatrale
Il testo drammaturgico nello spettacolo contemporaneo, tra rappresentazione, adattamenti e tradimenti.
martedì 13 marzo ore 17.00
Lo spazio teatrale e lo spazio scenico
Le modalità dalla comunicazione tra spettacolo e spettatore: struttura dello spazio e proposte di scenografia.
martedì 10 aprile ore 17.00
La recitazione: arte e mestiere
Le tipologie dell’attore contemporaneo, tra immedesimazione, straniamento e artificializzazione dell’azione.
Incontri di approfondimento con i professionisti del sistema teatrale cittadino
venerdì 9 febbraio, Teatro al Parco ore 17.00
Dal testo all’azione teatrale
Incontro con Beatrice Baruffini, attrice e regista del Teatro delle Briciole: come raccontare storie con il teatro d’oggetti.
venerdì 16 febbraio, Lenz Teatro, ore 16.00
Drammaturgia, imagoturgia e creazione plastica dello spazio scenico
Incontro con la direzione artistica di Lenz, realtà che esprime una progettualità artistica riconosciuta come una delle più originali e rigorose nel teatro di ricerca italiano ed europeo.
mercoledì 14 marzo, Teatro Regio, ore 17.00
La sala di Scenografia del Teatro Regio
Incontro con Anna Maria Meo, direttore generale della Fondazione Teatro Regio, nel luogo che ha visto nascere alcune tra le più belle scenografie utilizzate nelle opere.
venerdì 20 aprile, Teatro Due, ore 17.30
Da Compagnia a Fondazione
Incontro con Gigi Dall’Aglio, regista e attore, fra i fondatori negli anni ’70 della Compagnia del Collettivo che con il proprio lavoro ed esperienza ha reso possibile la creazione della Fondazione Teatro Due, teatro stabile di Parma.
Luigi Allegri, studioso di teatro, è professore ordinario di Storia del teatro e dello spettacolo presso l’Università di Parma. Ha scritto e curato numerosi volumi, fra cui: “Teatro e spettacolo nel Medioevo”, “La drammaturgia da Diderot a Beckett”, “L’artificio e l’emozione. L’attore nel teatro del Novecento”, “Prima lezione sul teatro”, Laterza: “L’arte e il mestiere. L’attore teatrale dall’antichità ad oggi”, “Il mondo delle figure. Burattini, marionette, pupi, ombre” (con Manuela Bambozzi), “Il teatro e le arti. Un confronto fra linguaggi”, “Storia del teatro. Le idee e le forme dello spettacolo dall’antichità ad oggi”, Carocci.