Nell’ambito del progetto espositivo LaZona, che ha visto in questi mesi alternarsi al Centro Cinema Lino Ventura varie esposizioni di artisti parmigiani, sarà allestita presso l’Oratorio Novo della Biblioteca Civica del Comune di Parma fino a metà marzo, la mostra di quadri dell’artista parmigiano Lorenzo Dalcò dal titolo “Citinzenry“.
Nei suoi dipinti Lorenzo Dalcò parla dell’operare che compie il colore quando incontra il ‘debole disagio delle strutture architettoniche che costituiscono le facciate degli edifici’ quali si presentano con il canone prospettico. Queste architetture sono sottoposte ad una tale espressione coloristica che le fa apparire instabili, oscillanti, indifese. Le forze degli elementi della natura celeste, il cielo, là dove risiede la potenza coloristica mette in crisi ogni struttura architettonica. Tempeste di colore incombono sul debole codice costruttivo. Sovente queste facciate vengono contaminate dal conflitto che avviene sopra di esse tanto che le luci e le ombre si assentano così come le persone, gli individui. Talvolta le strade umide di pioggia colorata si accendono di lampi argentei.
L’artista è preso e sorpreso nel e dal colore che lo fa dipingere, entrando in dialogo con le cose prepotentemente. Vedute coloristiche urbane è il senso di queste ‘cose pittoriche’.
Modalità di accesso mostra Oratorio Novo (vicolo Santa Maria, 5): è possibile richiedere di visitare la mostra contattando il numero 0521/031002 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 11.30 alle 13.30).
Lorenzo Dalco’, pittore polivalente, è nato a Parma e vive e lavora a Collecchio. Da sempre affascinato dalle arti figurative, ha iniziato, autodidatta, a lavorare con l’acquerello. Produce quadri di grosso formato, astratti e non, utilizzando smalti e acrilici.
Partecipazioni
1994- vincitore del 1° premio del “Quadro di piccolo formato Città di Parma” a Colorno
1999 -“vincitore del 2° premio del “17° Concorso di Pittura Estemp. sez. Giovani” Soragna
2003 – selezionato sul catalogo Virgilio “35under35” Brindisi
2005-copertina del mensile “il caffè del teatro”
Mostre personali:
“The Smell Of Summer Rain” Optissimo, Parma
2003 – “METAL WOODS” Galleria Centro Immagini Contemporanee, Basilicanova (testo critico Fabrizio Sabini)
“Gettare Ponti” rocca Sanvitale Sala Baganza (testo critico Marzio Dall’acqua)
2008 – “Arabeschi” spazioarte Parma (testo critico Daniela Carlevaris)
2010 – “Opere 2000-2010” Villa Soragna Collecchio (testo critico Elisabetta Bernardelli)
2013 – “Urbanesimo” centro immagini contemporanee (testo Fabrizio Sabini)
Mostre Collettive:
1998 – Quotidiana Mundus, Padova
2001 – “Natura In Posa” Galleria U.C.A.I. Parma
“Under30” Crema
2002 – “Operabuona”, Reggio Emilia
“Caos e Comunicazione”, Parma
2003 – “Alfa e Beta”, Langhirano
2005 – “I Giganti di Palazzo Bentivoglio” Gualtieri
2008 – “Rintracciarti” Palazzo della Ragione, Mantova
2012 – “Artemergenza” Ateliers Viaduegobbitre per un aiuto ai terremotati, Reggio Emilia
Hanno scritto di lui: Fabrizio Sabini, Stefania Provinciali, Marzio Dall’acqua, Chiara Serri, Annalisa Corradi, Mauro Nuzzo, Daniela Carlevaris, Camillo Bacchini e Manuela Bartolotti