Continua la Stagione al Teatro del Cerchio con il primo spettacolo dell’anno dedicato alle famiglie, per la regia di Mario Mascitelli, dal titolo Mio papà è Spiderman e mia mamma Wonder Woman, con Mario Aroldi e Martina Vissani, in scena domenica 7 gennaio 2018 alle ore 17.00. Per l’occasione, tutti i bambini potranno portare una calza della befana vuota e riempirla nuovamente in Teatro!
Lo spettacolo porta in scena i personaggi definiti “eroi” che prima si limitavano ai testi storico/epici o ai fumetti, mentre con l’avvento del cartone animato in tv sono diventati più famosi e “super”. L’immortalità raggiunta da questi super eroi, ha fatto sì che vecchie e nuove generazioni “condividessero” gli stessi paladini emulandoli in ogni dove. Il merchandising ha fatto il resto producendo una quantità infinita di prodotti che solo chi è genitore (alle prese quotidianamente con figli piccoli) può capire. Ci siamo chiesti allora se i nostri figli sanno di convivere con super eroi senza un costume o un super potere che si battono quotidianamente contro ogni sorta di ingiustizia e pericolo pur di preservare la tranquillità della propria famiglia. Quei genitori intenti a cercar di essere esempio e protezione per propri figli ma che non hanno sempre il riconoscimento che meriterebbero.
Ma vogliamo anche valorizzare quelle figure professionali specializzate che facilitano la nostra vita e ci sorreggono nelle fatiche quotidiane alleviando i problemi e gli imprevisti. Ecco allora che il super eroe “Acquaman” può essere visto come l’idraulico che ha riparato la tubatura dell’acqua che stava allagando casa oppure “Iron Man” con la sua armatura e maschera, può diventare un dottore con camice e mascherina capace di salvarti la vita…per davvero.
Un modo, insomma, per far capire ai bambini gli sforzi che noi adulti facciamo tutti i giorni e per i quali mai nessuno farà un fumetto o un film ma che noi compiamo volentieri ripagati da un loro abbraccio, un bacio o, semplicemente, da un sorriso.
La trama. Marito e moglie vanno in soffitta per mettere via uno scatolone di abiti fuori moda e ritrovano i vecchi giochi del loro bambino ormai cresciuto. La nostalgia del tempo passato così velocemente, lascia spazio alla ricerca dei loro costumi di carnevale da super eroi che, nel tempo, non sono mai passati di moda. I due, tra prestazioni acrobatiche e goffi tentativi di “tornar giovani”, si interrogano sul loro essere “un esempio” per il proprio figlio e se i bambini sono consapevoli del fatto che i super eroi esistono e vivono intorno a noi pur non indossando un costume (ma un vestiario appropriato sì). L’interrogativo termina quando si rendono conto che il loro compito è quello di esser d’esempio e che il ruolo di un genitore sarà sempre quello di essere dei “Super Papà e Super Mamma”.
E’ consigliata la prenotazione.